29 dicembre 2005
28 dicembre 2005
Un mazzo di sterlizie...
Sembra un po' un uccello....un pappagallo...un'ara...una cocorita, invece...
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26 dicembre 2005
Natale e dintorni...
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23 dicembre 2005
Non c'è paragone...!
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22 dicembre 2005
Icln
ICln è un canale ionico clonato da una linea epiteliale renale. Il modello strutturale prevede che l’unità costitutiva del poro sia formata da 8 filamenti antiparalleli disposti a b-barrel. Con tecniche di mutagenesi sito-specifica e ricostituzione in bilayer artificiali si sta determinando la funzione dei vari aminoacidi che circondano il poro. Queste sono le linee di ricerca:
- La regolazione del volume conseguente al rigonfiamento (Decremento Regolativo del Volume = DRV) è una caratteristica fondamentale di molte cellule. Una inibizione del DRV porta ad un arresto del ciclo cellulare e alterazioni delle funzioni cellulari. La comprensione dei meccanismi cellulari che permettono il DRV potrebbe portare alla individuazione di nuove sostanze capaci di controllare la crescita cellulare.
- In C. elegans è stata scoperta una variante della proteina ICln (IClnN2) con una stringa aggiuntiva, rispetto all’omologo di mammifero (ICln N1), di 20 amminoacidi. Dati di ricostituzione in membrane lipidiche artificiali e di overespressione in cellule di mammifero mostrano differenti caratteristiche biofisiche della corrente attraverso IClnN2. Si sta studiando la localizzazione delle due varianti ad splicing in C.elegans. Una loro diversa distribuzione potrebbe fornire indicazioni interessanti sul meccanismo di inattivazione del canale.
Nella nostra esperienza di laboratorio, oltre ad aver valutato l'attività di trasporto di glucosio, fluidi e cloro nel tratto del digiuno di intestino di ratto, abbiamo anche overespresso la nostra proteina Icln in E. coli e valutato l'attività di conduzione elettrica.
Qual'è stato il protocollo: abbiamo trasformato alcuni batteri di E. coli BL21 con un vettore plasmidico contenente nel cDna la sequenza per la proteina di interesse con il relativo promotore del fago T7 e la sequenza per la resistenza ad Amp. La proteina, o meglio, la sequenza nucletodica della proteina è stata clonata con l'aggiunta di una cosa di 6 Hys all'estremità N - terminale in modo da sfruttare l'interazion Hys - Nichel durante la cromatografia. Dopo aver incubato i batteri overnight su terreno solido con Amp abbiamo prelevato una colonia resistente ad Amp e lisata tramite centrifugazione. Il vantaggio di clonare in E. coli questa proteina è quello di permettere un'elevata espressione della stessa, l'assenza di splicing che comporterebbe una rimozione delle code di His e la possibilità di prelevare la proteina di interesse con facilità. Tenendo presente che Icln è una proteina citoplasmatica che, in seguito ad uno stimolo probabilmente dato da un incremento/decremento di volume cellulare, si trasferisce sulla membrana, in condizione isotoniche ed ipotoniche abbiamo provveduto alla lisi batterica e prelevato il surnatante (quindi non il pellet di membrana e annessi) contenente tutte le proteine citoplasmatiche del procariote. A questo punto abbiamo purificato la proteina tramite cromatografia, sfruttando la capacità dell'His di legarsi alla colonna di nichel e prodedendo con vari buffer di lisi. Quando, dopo circa 3 lavaggi, la proteina è parsa pure e il citoplasma completamente eluito, tramite un buffer di lisi competitivo con Icln abbiamo eluito anche la proteina e prelevato l'eluato per sottoporlo a SDS - page. Il risultato della quota proteica presa in esame tramite SDS ci ha permesso di determinare il PM della proteina e il suo grado di purezza, in relazione anche al campione mutante T477 privo di una serie di nucleotidi in posizione carbossi - terminale. Il rimanente campione è stato posto di membrana artificiale tramite la tecnica del tip - dip. La membrana artificiale viene costruita tramite una soluzione salina in cui sono sciolti lipidi cardiaci e una micropipetta da patch clamp contenente la stessa soluzione salina. Per interazione idrofobica, introducendo la pipetta nel bagno salino si crea un doppio strato lipido che può essere considerato una membrana in vitro (sfruttando le capacità di condensatore della membrana); a questo punto la proteina viene introdotta nel bagno e si nota che si dispone nella membrana. Tramite la tecnica del patch clamp si è valutata la corrente passante all'interno.
Gli aspetti positivi di questa esperienza di laboratorio, oltre alla manualità e nozioni acquisite, sono stati la possibilità di condurre in autonomia un'esperimento dall'inizio alla fine. Al contrario, ci sono alcuni nei, dati dal fatto che la proteina in vitro conduce potassio e si porta sulla membrana senza alcuno stimolo...
Questo laboratorio mi ha assorbito tantissimo tempo...ma è stata fantastica ed entusiasmante....!
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13 dicembre 2005
Sono tornata...
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06 dicembre 2005
NYC....cosa vedere
- Statua della libertà - Metropolitan - Moma
- Lincoln center - Guggenheim - Empire State Building
- Brooklyn
- 5th avenue
- Broadway
- chi più ne ha più ne metta
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NYC...arrivo!
L'immagine in alto, ovviamente, è l'albero di Natale del Rockefeller di New York che avrebbero dovuto accendere in occasione del mio arrivo, giovedì. In basso c'è Regent Street di Londra....Direi che non ci sono paragoni....Volo a NYC di corsa!!!!!!!
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02 dicembre 2005
Help!
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Uovo sodo.
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29 novembre 2005
Un anno. Non di più.
Tuttavia, sostengono i ricercatori, se la relazione va avanti, a questi sentimenti segue il consolidamento del rapporto mentre la passione iniziale scema. Ciò sembra corrispondere a cambiamenti consistenti della chimica del cervello (neurochimica), portando a identificare le 'molecoline' alla base di un sentimento così prezioso e profondo. I ricercatori pavesi hanno misurato i livelli plasmatici di un gruppo di molecole importanti nella neurochimica, le neurotrofine (NTs). Tra queste ci sono il fattore di crescita Ngf, il Bdnf, NT-3 NT-4. "Da questi studi - ha dichiarato Pierluigi Politi - sembra che meccanismi biochimici siano coinvolti nei cambiamenti di umore che intercorrono dall'inizio a quando la relazione diviene più consolidata. L'amore diviene più stabile - aggiunge l'esperto - ma il romanticismo iniziale sembra spegnersi". Insomma un meccanismo simile ad una malattia che dalla prima fase 'acuta', passa a quella cronica. "Ma certo - conclude il ricercatore - sono necessari ulteriori studi per far luce pienamente sulla neurobiologia dell'amore".
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27 novembre 2005
Sfoglia alla Nutella
Ragazzi, anzi, ragazze, posso assicurarvi che questa ricetta che vi sto per scrivere è semplicissima e soprattutto buonissima....e fa fare un figurone!!!!
1 rotolo di pasta sfoglia (250 gr)
Nutella a piacere
8 gr. di biscotti secchi (frollini...)
50 gr. di nocciole o noci sgusciate
Frutta candita (meglio arancia) a piacere
Zucchero a velo
Stendete la sfoglia sulla sua carta da forno e allergatela leggermente. Stendete Nutella a volontà lasciando una piccola cornice. Cospargete la Nutella con le nocciole/noci tritate, i biscotti tritati e i canditi, e arrotolate il tutto formando una specie di salame/strudel, chiudendo bene anche le estremità. Spalmate con il tuorlo dell'uovo o solamente il bianco in modo da rendere il dolce dorato dopo la cottura. Cuocete a 180° per 20 min. circa. Lasciate raffreddare e cospargete con zucchero a velo. Servire a fette.
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23 novembre 2005
"Chirurgia plastica"...
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22 novembre 2005
Bioetica I
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20 novembre 2005
More info...
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E se ci fosse un gene per la paura?
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19 novembre 2005
18 novembre 2005
18 novembre
- 1307 - Guglielmo Tell (Wilhelm Tell) fu un eroe leggendario svizzero, la sua reale esistenza storica è ancora oggetto di disputa.
Guglielmo Tell è l'eroe svizzero per antonomasia. Mito o realtà di un piccolo paese nel cuore dell'Europa, Tell e la sua leggenda medioevale sono conosciuti in tutto il mondo.
Secondo la leggenda Guglielmo Tell visse nel Canton Uri a ridosso del massiccio del San Gottardo.Tell, padre di famiglia, cacciatore ed eccellente balestriere il 18 novembre del 1307 si recò nel capoluogo regionale, Altdorf. Mentre passò sulla pubblica piazza ignorò il cappello imperiale fatto issare in cima ad un’asta, alcuni mesi prima, dal balivo Gessler (l’amministratore locale degli Asburgo). Il cappello, simbolo dell’autorità imperiale, doveva assolutamente essere riverito da chiunque passava.Siccome Tell non riverì il cappello si ritrovò nei guai. Il giorno dopo venne citato in piazza; davanti a tutti dovette giustificare il suo agire.In cambio della vita, il balivo Gessler gli impose la prova della mela che, posta sulla testa del figlioletto Walter, avrebbe dovuto essere centrata dalla freccia della sua balestra. La prova riuscì a Tell ma, nel caso qualcosa fosse andato storto, Guglielmo nascose una seconda freccia sotto la giacca, pronta per il tiranno. Questo costò a Tell la libertà, egli venne arrestato e portato in barca verso la prigioneQuesto costò a Tell la libertà, egli venne arrestato e portato in barca verso la prigione. Improvvisamente si scatenò una tempesta e i suoi carcerieri liberarono l’eccellente timoniere per farsi aiutare. Arrivati alla riva, Tell riuscì a scappare e, con una possente spinta, rimandò l’imbarcazione verso il largo.Il terzo giorno, nascosto dietro ad un albero ai lati della «Via cava» che dal Gottardo conduce a Zurigo, Tell si vendicò uccidendo Gessler.
Importanti personaggi della storia hanno contribuito a rendere la figura di Tell famosa. Tra di essi, primo in assoluto, lo scrittore e poeta tedesco Friedrich Schiller (1759-1805), che ne descrisse le eroiche gesta e ne fece un'opera teatrale.Non si può non citare il famoso compositore Gioacchino Rossini (1792-1868) che compose l'ouverture dell'omonima opera. - 1626 - Viene consacrata la basilica di San Pietro.
- 1883 - Le ferrovie statunitensi e canadesi istituiscono cinque fusi orari continentali standard, mettendo fine alla confusione causata da migliaia di ore locali.
- 1928 - Esce il cortometraggio animato Steamboat Willie, il primo cartone sonoro completamente sincronizzato, diretto da Walt Disney e Ub Iwerks, nel quale appaiono per la seconda volta Topolino e Minnie.
- 1971 - Il gruppo hard rock dei Led Zeppelin pubblica un album senza titolo, spesso chiamato "Led Zeppelin IV", nel quale compaiono "Rock & Roll", "Stairway to Heaven" e altri classici.
- 1978 - Suicidio di massa di Jonestown: A Jonestown (Guyana), Jim Jones guida il suo Popolo del Tempio ad un suicidio di massa; muoiono 913 persone, tra cui 276 bambini.
- Festa nazionale della Lettonia.
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14 novembre 2005
Finalmente!
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12 novembre 2005
Segni...coincidenze e libri
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11 novembre 2005
Va che stat!
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Girasole...
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Fatto!
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10 novembre 2005
Spongebob...
Vorrei un parere....avete presente Squidward (non so se si scrive così...), il polipo amico/nemico di Spongebob? Quell'animaletto che quando cammina fa "gnic gnac" a causa delle ventose? Ma secondo voi, è un personaggio cattivo? Cioè gli sta antipatico Spongebob e Patrick? Sono nemici?
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Stop alla farmacologia!
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09 novembre 2005
Torte autoinstallanti...
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06 novembre 2005
Ricetta autunnale...(così dicono)
Ingredienti:80 g di cioccolato al latte, 80 g di cioccolato fondente, 3 chiodi di garofano, 2 cucchiai di zucchero, 2 dl di panna, una stecca di cannella, un baccello di vaniglia, mezzo litro di latte, noce moscata.
PreparazioneIn una casseruola versate il latte, unite lo zucchero, la cannella, la vaniglia e i chiodi di garofano: portate a ebollizione, spegnete il fuoco e lasciate riposare per circa mezz'ora. Dopodiché eliminate le spezie, rimettete il latte sul fuoco, unite il cioccolato fondente e quello al latte, spezzettati, e fateli sciogliere, rigirando. Fate intiepidire la cioccolata, mescolando di tanto in tanto, poi passatela al frullatore con un dl di panna. Montate densamente la panna rimasta. Distribuite la cioccolata nelle coppette e decorate con la panna montata spolverizzata di noce moscata.
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05 novembre 2005
Sto fondendo...
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Little Tragedy
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26 ottobre 2005
Meno male, altrimenti lo avrei fatto io!
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23 ottobre 2005
Maison Espana
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Lemming
Ecco che cos'è un Lemming della tundra....
Dopo due ore di ecologia in cui abbiamo trattato della trasformazione e perdita di energia negli ecosistemi, abbiamo scoperto cos'è il Lemming della tundra. La nostra prof.ssa continuava a citare questo animale, e ne era talmente entusiasta che non si riusciva a fermarla per chiederle: "Scusi, ma che cos'è il Lemming?". Il nome non dice molto...Lemming della tundra...può essere un animale, un fenomeno metereologico...Alla fine della lezione, quando le abbiamo posto la fatidica domanda, lei ci ha guardato con aria "biologi ignoranti, non sapete neanche che cos'è un Lemming....!"
Proprio grazie allo studio di un gruppo di questi animaletti, i lemming dal collare della Groenlandia, i tre autori dello studio pubblicato su Science hanno dato un contributo importante per capire quali sono i meccanismi ecologici responsabili dell'andamento ciclico di alcune popolazioni di mammiferi (i lemming, per esempio, riescono, nel giro di pochi anni, ad aumentare in numero anche di 100 o 1000 volte, finché si assiste a un brusco e netto calo di unità). Secondo Olivier Gilg, del dipartimento di ecologia dell'università di Helsinki, Ilkka Hanski dell'università francese di Montferrier sur Lez Cedex, e Benoît Sittler, dell'università di Friburgo, la chiave di questi cicli periodici va infatti ricercata nei rapporti tra prede e predatori. Gli scienziati hanno studiato dal 1988 al 2002 un'area di 75 chilometri quadrati nella valle di Karup, nel nord est della Groenlandia, in un ecosistema in cui i lemming dal collare sono minacciati da quattro specie di predatori: l'ermellino, la volpe artica e due uccelli, il gufo delle nevi e il labbo codalunga. In particolare, l'ermellino è un predatore specializzato nella cattura dei lemming, mentre la volpe artica, il gufo delle nevi e il labbo codalunga sono predatori generalisti, che si nutrono di lemming quando essi sono presenti in grandi quantità, ma che non dipendono solo da loro per la sopravvivenza.
Dai dati sulla velocità riproduttiva, sulle lunghezze di vita media e, per i predatori, anche sulla quantità media di lemming uccisi, è stato possibile stabilire una relazione tra i cicli di popolazione dei lemming e dei suoi quattro predatori e sono stati elaborati dei veri e propri modelli numerici. Ne è emerso che la dinamica a ciclo manifestata dalle popolazioni di lemming dal collare di quella zona della Groenlandia non è imputabile, come si era pensato in passato, alla mancanza di cibo o di spazio dovuti a un improvviso sovrappopolamento, ma gli unici responsabili di tale fenomeno sarebbero i predatori.
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17 ottobre 2005
Week-end intenso...
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12 ottobre 2005
Lapo
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Scarpe
Pubblicato da Martella 2000 alle 11:42 0 commenti
Foto ambigua
Di foto strane e ambigue in questi due giorni ne stanno circolando a iosa. Vedi Patrizia, l'amicone di Lapo. Questa foto che allego, è il mio attuale sfondo del desktop. E' la foto più recente (e anche più bella, dato che ci stavamo divertendo) della sottoscritta con il fratellone.
Ora, da quando abbiamo la possibilità di connetterci a Internet qui in collegio con il nostro portatile...tutti, o quasi, notano gli sfondi e le immagini altrui. Mi hanno detto "bellissima questa foto di te e del tuo ragazzo, sembrate proprio innamorati!!!!"...io ho allegramente risposto "non è il mio ragazzo, è Andrea, mio fratello, un mese fa in Tunisia"....
Nessuno ci ha creduto. Mi dicono che non voglio ammettere di avere un ragazzo. Ma dico, non si nota la somiglianza? Vero, lui è alto...però il sorriso è lo stesso, le orecchie anche, il naso idem (gli occhi, se lui non avesse su degli specchi spaziali!)....insomma, si capisce la parentela...Ma è così strano avere una foto del proprio fratellone sul PC?
Per favore, aiutatemi a trovare altre somiglianze....Come prova che una parte dei geni sono gli stessi!!!!
Pubblicato da Martella 2000 alle 11:37 2 commenti
11 ottobre 2005
Farmacologia generale I
Pubblicato da Martella 2000 alle 15:26 2 commenti
10 ottobre 2005
Annecy
Carissimi/e, so che desideravate molto vedermi e sentirmi in questo week - end di sole, ma io avevo altri programmi. Annecy. Una splendida città dell'Alta Savoia, a pochi km dall'Italia, oltre il Monte Bianco. Questo weed - end in questo ameno posto, si è svolta una caratteristica festa,simile a quelle valdostane, a cui ho partecipato insieme al Gruppo Folkloristico. Non so se avete presente la fiera di S. Orso ad Aosta. E la città di Bruges. Ecco, una festa campestre di arti e mestieri in un'antica città con i canali del nord Europa. Dove in più però i pastori scendono dagli alpeggi in costume assieme ai loro amici animali per una sfilata. Praticamente è la festa della transumanza dall'alpeggio primaverile a quello invernale. La discesa a quota minore per svernare.
Il posto è splendido. C'è un immenso lago simile al nostro Lago Maggiore, ma con le montagne che vi cadono a picco dentro. Le giornate sono state di sole caldo. La folla calorosa e numerosa. Uno spettacolo indescrivibile!!!!!
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05 ottobre 2005
Punture di vespa...
Pubblicato da Martella 2000 alle 20:33 4 commenti
02 ottobre 2005
Morbidamente...
«I sociologi ci dicono che di primo acchito, una donna dal seno significativo e dai fianchi visibili, trasmette simpatia, affidabilità, gioia nel vivere la vita. La donna senza spigoli appare istintivamente come più tollerante e accogliente delle problematiche del prossimo, e pare promettere e mantenere coccole e attenzioni. Al contrario la magrissima e ossuta viene vissuta dagli uomini, ma anche dalle altre donne, come meno tollerante, più nevroticamente esigente, poco incline a comprendere le esigenze altrui e più rigida nel convivere con gli altri. Inoltre, quando ci sono meno soldi in giro, pare piacciano di più le donne meno smunte. Pensiamo ad esempio al cinema del dopo guerra: la Lollo, la Mangano, donne dal seno abbondante e con gambe non proprio filiformi».
Detto questo, sono molto fiera di essere “morbida”, alla faccia del mio compagno di università che dice che devo dimagrire, mangio male e fare palestra. E poi è vero, le ragazze in carne sono più simpatiche e ti ispirano di più…e poi è la sacrosanta varità, siamo più coccolone e piacevoli da accarezzare!
Pubblicato da Martella 2000 alle 14:22 0 commenti
Coulotte - roulotte...
Rimanendo convinta che l’intimo di Intimissimi, Papillon, Loveble sono bellissimi, vestono bene e quindi fanno la loro bella figurina, ma sono costosi…segnalo anche delle ottime coulotte a vita bassa (e sempre parlando di T9, il PC si rifiuta di scrivere coulotte ma scrive roulotte…proverò ad indossare una roulotte a vita bassa…deve essere una roulotte con assetto da gara…) di Pompea in taglie SM e LXL nei colori bianco, nero, rosa, azzurro e beige. Non che io indossi coulotte (ne ho comprate un paio a righe rosse della Sisi che sembrano mutandoni della nonna…solo che in microfibra ed elasticizzati) d’abitudine, credo che lo slip Roberta a vita bassa sia davvero perfetto…ma ieri andando alla Coop di Borgosesia mi sono lasciata tentare da questo capo: comodo, aderente, non troppo sgambato davanti, con vita bassa….tiene su…e tiene caldo. E alla fine ne ho comprati tre paia. O nere o colorate però. Con le coulottine bianche sembri un po’ retrò, con quelle beige….una foto in intimo degli anni ’50 nel tipico sviluppo color seppia.
Pubblicato da Martella 2000 alle 14:21 0 commenti
Dono balata...
Pubblicato da Martella 2000 alle 11:08 1 commenti
29 settembre 2005
Help!
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28 settembre 2005
Una settimana fa...
Pubblicato da Martella 2000 alle 16:58 0 commenti
27 settembre 2005
Narghilè
Ora, non so se voi conoscete questo strano oggetto...Io l'ho conosciuto e sperimentato sotto una tenda berbera a Zarzis...Beh, non so spiegarmi bene su come sia fatto (allego foto), ma devo ammettere che è strepitoso!!!!! Noi abbiamo provato a fumare hashisha...un tipo di tabacco aromatizzato....
Ci è talmente piaciuto...che Andrea è tornato a casa con un piccolo narghilè in miniatura, perfettamente funzionante....
Pubblicato da Martella 2000 alle 13:59 1 commenti
Cara Tunisia....
Carissimi, per vostro sommo gaudio sono tornata. A dire il vero, visto il tempo che mi ha accolto qui a Milano, prenderei subito un volo per Djerba nuovamente. Mi sento già così appiccicosa di grigio nebbia...Però forse non ritornerei a Zarzis a pensarci bene...dopo un anno e mezzo di siccità, domenica ha incominciato a piovere copiosamente...
Che dire di questa esperienza...è stata davvero fantastica, tranne qualche piccolo screzio con Andrea...
Avrò modo di raccontarvi per bene, per ora sappiate che SONO TORNATA!!!!!
P.S. Allego qualche foto scattata nel Sahara, durante una splendida escursione a dorso di dromedario..
Pubblicato da Martella 2000 alle 08:53 3 commenti
13 settembre 2005
Geni egoisti, geni gelosi…
Spulciando qua e là tra le pagine di questo piacevole libro scientifico, davvero rivolto a studenti e professori, mi è balzata all’occhio questa considerazione, o meglio, ricerca, effettuata da un gruppo di studiosi italiani.
Due italiani su tre sono convinti che la gelosia sia determinata geneticamente, uno su tre dubita del suo ruolo evolutivo e uno su due ritiene che la gelosia possa e debba essere curata con appositi farmaci. E’ un insieme di dati che invita a riflettere su come giornali e tv presentano l’informazione scientifica in generale e quella genetica in particolare. Quasi ogni giorno si annuncia la scoperta del gene che determina questa o quella malattia, questo o quel comportamento (infedeltà, pigrizia, ottimismo...). Si è così creata nell’opinione pubblica una ingenua visione meccanicistica della genetica. In realtà, a parte pochi casi, i geni agiscono in gruppo e si attivano soltanto in certe fasi della vita. I comportamenti sono un mix molto complesso di cultura, influssi ambientali e gruppi di geni ancora in gran parte sconosciuti. La cieca fiducia degli italiani nella potenza dei geni nel determinare la gelosia e vari altri sentimenti e comportamenti è quindi frutto di una cattiva informazione.
E’ paradossale, poi, che gli stessi cittadini, tanto fiduciosi nei cromosomi, siano poi così diffidenti verso le applicazioni della genetica, a cominciare dalle biotecnologie.
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Sempre a proposito di caffè…!
Una ricerca giapponese condotta da Manami Inoue del National Cancer Center di Tokio, afferma che una tazza di caffè dimezza il rischio di sviluppare la forma più comune di cancro al fegato, per la precisione di carcinoma epatocellulare (HCC), anche nei pazienti affetti da epatite B o C, e di cancri colorettali.
Gli studi stanno ancora procedendo e i casi sotto controllo e verifica, soprattutto perché i giapponesi non consumano caffè decaffeinato, quindi non è possibile determinare se l’anticancerogenicità è determinata dal contenuto in caffeina. L'eta' dei partecipanti è quella più 'a rischio per lo sviluppo di tumori epatici e, nel corso dello studio, si sono verificati 334 casi di carcinoma epatocellulare. L'analisi ha rivelato che bere caffè tutti i giorni, rispetto a non berlo mai, riduce la probabilità di tumore del 51%. La probabilità si riduce ulteriormente, del 52%, se le tazze consumate ogni giorno sono tre o quattro e del 76% se sono cinque.
A questo punto, un caffè al giorno leva il medico di torno!
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12 settembre 2005
Stato d'animo
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Caffè freddo
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Un mese fa...
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11 settembre 2005
Compleanni speciali
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One night at Naima
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10 settembre 2005
Per Chiara e Cri (rigorosamente in ordine alfabetico!)
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09 settembre 2005
Dopo le zecche, mosche e riso...
Ma torniamo all’idea principale. Il biologo come ricercatore. Leggendo su un recente Tutto Scienze e Tecnologie, ho appreso che è stata conclusa la mappa del genoma del riso, ad opera di un gruppo di scienziati di vari paesi. L’Oryza sativa è la qualità di riso più diffusa al mondo, quella che sfama la popolazione ricca e quella meno ricca, per cui la conoscenza del suo genoma permette di localizzare e studiare le malattie che la afliggono, le avversità climatiche, i parassiti che di essa si nutrono…
Pare che la richiesta di riso tenda ad aumentare nel tempo con l’incremento della popolazione, per cui cercare di incentivare la produzione è un investimento nel futuro particolarmente importante, e la scoperta di tale genoma ne permette la sua manipolazione ai fini di una migliore qualità e produzione soddisfacente in numero.
Quando ho letto i componenti del gruppo di ricerca, mi sono subito accorta che l’Italia non ha né finanziato né partecipato con “prestito di cervelli” a questo tipo di lavoro, nonostante sia il paese leader in Europa nella produzione e coltivazione di riso. Il mio professore di botanica e biotecnologie, prof. F. Sala, alle cui lezioni ho avuto il piacere di assistere, è stato contattato dal Giappone per una proposta di collaborazione al progetto. Sia l’Università di Milano, sia il MIUR, sia gli enti preposti al finanziamento e allo stanziamento di fondi per la ricerca, si sono fatti negare, lasciando cadere nel vuoto l’invito. Ora mi chiedo, a questo punto, dov’è il valore aggiunto di essere biologo? Dov’è il vantaggio di saper interagire tra discipline diverse? Qual è lo scopo di tante ore di studio e passione? Perché sminuire in questo modo la ricerca e l’operato di un così buon docente e ricercatore davanti agli occhi della nazione e dei suoi studenti che a lui si ispirano?
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Vacanze...
Quando il 31 agosto si torna dal mare verso la propria terra natia, ci si accorge che sono finite le vacanze. E n tanto perchè è il 31 agosto e tutti riprendono a lavorare, piuttosto perchè a Borgosesia il 1 settembre inizia a piovere. Fino a ieri avevamo il colore dell'orzoro. Oggi abbiamo quello dell'orzata. Flambarci per ore al sole è stato un sforzo intuile: i top e le gonne corte che mettono in mostra l'abbronzatura qui a casa vengono repentinamente sostituiti con maglioni e calze...Cosa ci rimane di questa estate? La conchiglia raccolta sulla spiaggia che, se prima ti permetteva di sentire il mare, oggi sa di pesce; una serie di fotografie dove si hanno gli occhi rossi come conigli dei maghi; una serie di borse e parei in allegato a numerosi giornali...
Quando tornerò dalla Tunisia sarà ancora peggio, dato che andrò direttamente a Milano e sarà quasi ottobre...autunno pieno....
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08 settembre 2005
Zecche
Pubblicato da Martella 2000 alle 20:14 1 commenti
Mons. Renato Corti
"Non posso non riferirmi alla giornata di ieri, e in particolare all’accoglienza espressa nei confronti del Papa Benedetto XVI lungo le rive del Reno. Egli è stato ricevuto con un corteo di battelli che rappresentavano i cinque continenti. È stato uno spettacolo commovente e di vera poesia, soprattutto per l’accompagnamento offerto da voi giovani sull’una e l’altra sponda. Erano sponde fiorite, multicolori. Quei fiori eravate voi giovani."
Pubblicato da Martella 2000 alle 20:12 1 commenti
Visite mediche...
Pubblicato da Martella 2000 alle 14:11 2 commenti
07 settembre 2005
Domande dirette
Pubblicato da Martella 2000 alle 18:34 2 commenti
Aeroporti...
Pubblicato da Martella 2000 alle 18:31 0 commenti
Dèjà Vu...
Erica gli si addormenta nuda tra le braccia. Graziano, immobile per non svegliarla, la stringe e non può credere che quella ragazza così bella sia la sua donna.
I suoi occhi non si stancano mai di guardarla. Le sue mani di accarezzarla e il suo naso di odorarla.
Quante volte si è chiesto come può essere nata una creatura così perfetta in quel paesino dimenticato da Dio. E' un miracolo della natura.
E quel miracolo è suo. Nonostante le incomprensioni, nonostante il carattere di Erica, nonostante il modo diverso che hanno di vedere il mondo, nonostante le colpe di Graziano. Sono uniti. Uniti da un legame che non si spezzerà mai.
Pubblicato da Martella 2000 alle 14:23 3 commenti
Perchè è cosi.
Certe cose si sanno e non ha nessun senso chiedersi il perchè.
Pubblicato da Martella 2000 alle 14:21 0 commenti
Il caos delle parole 2...
Pubblicato da Martella 2000 alle 13:28 1 commenti
TI prendo e ti porto via
Pubblicato da Martella 2000 alle 09:18 1 commenti
06 settembre 2005
Cara trafficata Milano...
Pubblicato da Martella 2000 alle 20:17 2 commenti
05 settembre 2005
Amore solubile
Pubblicato da Martella 2000 alle 18:23 0 commenti
Il caos delle parole...
Pubblicato da Martella 2000 alle 15:14 3 commenti
Per chi non avesse colto...
Pubblicato da Martella 2000 alle 15:09 0 commenti
04 settembre 2005
Si parte...
A proposito del post di prima, la citazione è tratta da "Le parole non le portano le cicogne" di Roberto Vecchioni. E' il mio libro preferito; mi sono ispirata ad esso per cercare un titolo...e mi sono ritrovata a rileggere tutto il libro!!!!!
Pubblicato da Martella 2000 alle 13:58 4 commenti
"Le parole non le portano le cicogne"
Pubblicato da Martella 2000 alle 13:07 0 commenti