24 dicembre 2007

Tanti Auguri!!!!!


19 dicembre 2007

Testa e cuore

Perchè il cuore deve sempre far diverso dalla testa? Perchè, ragionevolmente, dovrei stare male per una persona timorosa e piena di dubbi sul mio passato e fiduciosa, invece, nel mio/nostro futuro? Perchè, nonostante non mi sembra che ci sia nulla di così preoccupante (così dice la testa), sono agitata e ho il cuore in subbuglio?

18 dicembre 2007

14 dicembre 2007


Colpito...e...affondato!

Festa delle Matricole 2007


01 dicembre 2007

Inferno, canto V

[...]
E come li stornei ne portan l'ali
nel freddo tempo, a schiera larga e piena,
così quel fiato li spiriti mali
di qua, di là, di giù, di sù li mena;
nulla speranza li conforta mai,
non che di posa, ma di minor pena.
E come i gru van cantando lor lai,
faccendo in aere di sé lunga riga,
così vid'io venir, traendo guai,
ombre portate da la detta briga;
per ch'i' dissi: "Maestro, chi son quelle
genti che l'aura nera sì gastiga?".
"La prima di color di cui novelle
tu vuo' saper", mi disse quelli allotta,
"fu imperadrice di molte favelle.
A vizio di lussuria fu sì rotta,
che libito fé licito in sua legge,
per tòrre il biasmo in che era condotta.
Ell'è Semiramìs, di cui si legge
che succedette a Nino e fu sua sposa:
tenne la terra che 'l Soldan corregge.
L'altra è colei che s'ancise amorosa,
e ruppe fede al cener di Sicheo;
poi è Cleopatràs lussuriosa.
Elena vedi, per cui tanto reo
tempo si volse, e vedi 'l grande Achille,
che con amore al fine combatteo.
Vedi Parìs, Tristano"; e più di mille
ombre mostrommi e nominommi a dito,
ch'amor di nostra vita dipartille.
Poscia ch'io ebbi il mio dottore udito
nomar le donne antiche e ' cavalieri,
pietà mi giunse, e fui quasi smarrito.
I' cominciai: "Poeta, volontieri
parlerei a quei due che 'nsieme vanno,
e paion sì al vento esser leggeri".
Ed elli a me: "Vedrai quando saranno
più presso a noi; e tu allor li priega
per quello amor che i mena, ed ei verranno".
Sì tosto come il vento a noi li piega,
mossi la voce: "O anime affannate,
venite a noi parlar, s'altri nol niega!".
Quali colombe dal disio chiamate
con l'ali alzate e ferme al dolce nido
vegnon per l'aere dal voler portate;
cotali uscir de la schiera ov'è Dido,
a noi venendo per l'aere maligno,
sì forte fu l'affettuoso grido.
"O animal grazioso e benigno
che visitando vai per l'aere perso
noi che tignemmo il mondo di sanguigno,
se fosse amico il re de l'universo,
noi pregheremmo lui de la tua pace,
poi c'hai pietà del nostro mal perverso.
Di quel che udire e che parlar vi piace,
noi udiremo e parleremo a voi,
mentre che 'l vento, come fa, ci tace.
Siede la terra dove nata fui
su la marina dove 'l Po discende
per aver pace co' seguaci sui.
Amor, ch'al cor gentil ratto s'apprende
prese costui de la bella persona
che mi fu tolta; e 'l modo ancor m'offende.
Amor, ch'a nullo amato amar perdona,
mi prese del costui piacer sì forte,
che, come vedi, ancor non m'abbandona.
Amor condusse noi ad una morte:
Caina attende chi a vita ci spense".
Queste parole da lor ci fuor porte.
Quand'io intesi quell'anime offense,
china' il viso e tanto il tenni basso,
fin che 'l poeta mi disse: "Che pense?".
Quando rispuosi, cominciai: "Oh lasso,
quanti dolci pensier, quanto disio
menò costoro al doloroso passo!".
Poi mi rivolsi a loro e parla' io,
e cominciai: "Francesca, i tuoi martìri
a lagrimar mi fanno tristo e pio.
Ma dimmi: al tempo dei dolci sospiri,
a che e come concedette Amore
che conosceste i dubbiosi disiri?".
E quella a me: "Nessun maggior dolore
che ricordarsi del tempo felice
ne la miseria; e ciò sa 'l tuo dottore.
Ma s'a conoscer la prima radice
del nostro amor tu hai cotanto affetto,
dirò come colui che piange e dice.
Noi leggiavamo un giorno per diletto
di Lancialotto come amor lo strinse;
soli eravamo e sanza alcun sospetto.
Per più fiate li occhi ci sospinse
quella lettura, e scolorocci il viso;
ma solo un punto fu quel che ci vinse.
Quando leggemmo il disiato riso
esser basciato da cotanto amante,
questi, che mai da me non fia diviso,
la bocca mi basciò tutto tremante.
Galeotto fu 'l libro e chi lo scrisse:
quel giorno più non vi leggemmo avante".
Mentre che l'uno spirto questo disse,
l'altro piangea; sì che di pietade
io venni men così com'io morisse.
E caddi come corpo morto cade.



Veramente una bella lezione...soprattutto per il contesto in cui l'ho sentita recentemente...grazie!

17 novembre 2007

11 Novembre 2007

Splendida giornata...!!!!Superultra!

07 novembre 2007

6 Novembre 2007...21.30

Rimani, Rimani!
Riposati accanto a me.
Non te n' andare.
Io ti veglierò.
Io ti proteggerò.
Ti pentirai di tutto
fuorché di essere venuta a me,
liberamente,
fieramente.
Ti amo.
Non ho nessun pensiero che non sia tuo;
non ho nel sangue nessun desiderio che non sia per te.
Lo sai.
Non vedo nella mia vita altra compagna,
non vedo altra gioia...
Rimani.
Riposati.
Nom temere di nulla.
Dormi stanotte sul mio cuore...
G.D'ANNUNZIO

02 novembre 2007

Finalmente...un po' di vacanza!

Ah...quanto desideravo questo ponte per concedermi del tempo a me stessa...In queste due settimane ho fatto di tutto, e sono stanca morta!!! Esame di Farmacologia...corsi estenuanti da seguire...trasloco con Luca...!!! Finalmente ho dormito 12 ore!!!! Dopo notti quasi insonni...!!!!!
Però, è stata una settimana fantastica...davvero carica e ricca di emozioni splendide...si sono fatti grandi passi avanti...!

24 ottobre 2007

Domanda alla mia amica "dottoressa a metà"...

Che cosa si intende per terapia farmacologica ex adiuvantibus? (Mi riferisco di preciso alla terapia farmacologica ex adiuvantibus nei casi di miastenia grave con uso di farmaci che interagiscono con il sistema colinergico...).
Non riesco a trovare in nessun libro il significato...grazie!

22 ottobre 2007

(ri)Scoperte...

Sabato, mi è capitato di fermarmi, volutamente, a parlare, per quasi un'ora, al freddo, con una persona davvero speciale...E tutte le volte che mi capita di scambiarci qualche parola...mi rendo conto che è davvero una persona formidabile!!! Grazie Francy....se non avessi fatto con te l'esperienza della GMG a Colonia di certo non avrei scoperto la tua bellezza!

17 ottobre 2007

S.Agostino

"La misura dell'amore è amare senza misura"

04 ottobre 2007

Biologia Applicata alla Ricerca Biomedica

I corsi ormai sono iniziati da qualche giorno...C'è così tanto da fare...!!! E' tutto splendido...molto lavoro, molte energie...ma, mi hanno detto, più alto è il mio obiettivo, maggiori sono le difficoltà e le energie da investire!!!!
Ciò che mi porto a casa oggi, come lezione di vita, oltre ad una serie infinita di appassionanti nozioni, è:

"Non esistono domande stupide. Esistono però risposte stupide"
(G.Cossu)

Non c'è che dire...Cossu è sempre Cossu...dopo il corso di Bioetica e di Cellule staminali, siamo ancora insieme per Patologia cellulare e molecolare dove ci occuperemo di "Dal somite al paziente" attraversando mano nella mano l'embriologia, l'istologia, la fisiologia e la patologia...E qui, devo ammetterlo, lo stile del S.Raffaele, che tanto invidio, si nota proprio alla grande!

30 settembre 2007

Risposta...!

Scusi, lei mi ama o no? Non lo so, però ci sto!

29 settembre 2007

Scusa ma ti chiamo Amore...

Io amo l’amore. La bellezza dell’amore. la libertà dell’amore. Amo l’idea che nulla è dovuto, che l’amore degli altri, il loro tempo, la loro attenzione siano regali da meritare e non da pretendere…

14 settembre 2007

La maschera di ferro

Ieri ho rivisto in Tv "La maschera di ferro", film del 1998, con attori strepitosi e colonna sonora avvolgente...ah...davvero bello, mi fa sempre piacere rivederlo...!

13 settembre 2007

Bivio

Oggi ho (ri)scoperto che essere ad un bivio è una cosa positiva: ti mette a confronto con te stessa e con gli altri, ti obbliga a stare in gioco, ad essere viva...per qualcuno essere ad un bivio vuol dire anche riflettere (non per me, sono troppo istintiva/impulsiva)....Però è davvero bello dover affrontare situazioni nuove con sempre maggior grinta e carica...!

12 settembre 2007

Forum Studenti della Statale

Riporto e quoto ciò che ho trovato sul nostro (intendo di noi universitari della statale) Forum...

Se con una persona non ci puoi mangiare almeno 1Kg di sale, non la conosci

10 settembre 2007

Marta e Lorena pt.2



Palais Galliene, Bordeaux

Marta e Lorena











Attacco francobolli, Rennes

07 settembre 2007

Che nervi!

Ci sono persone che ti illudono di regalarti un briciolo di serenità e felicità. E poi, quando ti vedono tranquilla...partono con una serie di domande volte solo a metterti in difficoltà, per farti vedere che LORO SANNO e che sono in grado di darti e toglierti tutto in un attimo. NESSUNO, e ripeto, NESSUNO però adesso potrà portarmi via la carica che ho in questo periodo e che mi sono portata di regalo dall'Inter Rail.

03 settembre 2007

Foto Inter - Rail

Le foto del mio recentissimo e supermegamirabolanteultrapiù Inter - Rail le pubblicherò pian piano sul LiveSpace...trovate il link a lato!

02 settembre 2007

Paris...


E' un po buia...però....è un bel ricordo...!

30 agosto 2007

Sono tornata!!!!

Eccomi di ritorno, fresca fresca di Inter - Rail!!!!!!
E' stata un'esperienza fantastica, sicuramente da rifare! Questi 15 gg a spasso per la Francia mi hanno caricato come non mai: sono radiosa e supercontenta! Tutto è andato come da programmi (a parte il tempo brutto!) e mi sono arricchita tantissimo di una serie di emozioni che per ora non riesco ancora a descrivere...
Il bilancio delle vacanze è positivissimo...e tutto procede a gonfie vele!

28 luglio 2007

Lione

Tra un mese...

24 luglio 2007

Parigi


Esattamente tra un mese...

21 luglio 2007

Happyness

Ieri è stata proprio una bella serata. Mi sono sentita importante, al centro dell'attenzione in tutta tranquillità e serenità. Senza aver fatto nulla di particolarmente degno di nota, ho trascorso proprio una serata piacevole e spensierata: ho riso moltissimo e sorriso tre volte tanto...!

Rennes - Saint Malo - Mont San Michel





Tra un mese...

19 luglio 2007

Strumenti di valutazione critica

Uno degli obiettivi del mio corso di studi, citato chiaramente ed ampiamentie nel Manifesto del Corso di Laurea in Scienze Biologiche, è quello di fornire strumenti di valutazione critica in modo da poter svolgere un'indagine scientifica secondo un metodo scientifico logico ed approvato. Si tratta di un impegno nobile, quello che si ripropone la mia Facoltà, nei confronti degli studenti e futuri Biologi e Ricercatori: la possibilità di avere informazioni, strumenti ma sopratutto metodi di indagine per trovare delle risposte a tematiche di importanza sociale e sanitaria.
Martedì mi sono recata in libreria con l'intento di acquistare il volume "Gli spinaci sono ricchi di ferro" particolarmente attraente per quanto riguarda il titolo, ma piuttosto deludente per le tematiche affrontate e che rapidamente ho letto scorrendo l'indice; casualmente mi è caduto l'occhio su un volume rosso, piuttosto spesso, dal titolo "AIDS. Il virus inventato", di P. H. Duesberg. La mia scelta è ricaduta su questo volume, alla luce anche delle considerazioni in merito al contenuto del libro precedente.
La tesi proposta da questo eminente scienziato, di cui ignoravo l'esistenza, è quella per cui l'AIDS non sia causato dall'agente virale Hiv, ma da cause differenti e, pertanto, non sia una malattia infettiva. Ho letto per ora le prime 50 pagine, per cui non sono in grado di riproporre le argomentazioni di questo docente di Biologia Molecolare e Cellulare (sono tuttavia rintracciabili su internet), però una considerazione mi sorge spontanea. Come riportato nella biografia di tale ricercatore, su Internet e nelle varie pubblicazioni scientifiche internazionali, pare che tale signore sia un virologo americano particolarmente noto ed importante, non solo per le sue tesi "dissidenti" in merito all'AIDS. Mi chiedo, pertanto, perchè nel Corso di Microbiologia, Virologia ed Epidemiologia Sanitaria, all'interno del quale abbiamo trattato svariate malattie infettive, tra cui l'AIDS, non sia mai stato citato questo virologo. Sono consapevole che le tesi proposte da tale ricercatore siano in contrasto con quanto proposto dalla Comunità Scientifica Internazionale, tuttavia, essendo un personaggio illustre ed ultimamente particolarmente appoggiato da altri ricercatori degni di nota, penso sia doveroso citarlo e portare a conoscenza il suo operato, sia perchè le sue tesi sono supportate da esperimenti riconosciuti e riproducibili, quindi vagliabili dalla Comunità Scientifica, sia perchè si fornisce ai ricercatori di domani una differente visione della scienza. In questo modo, noi disponiamo solamente di un'interpretazione di questo fenomeno sanitario che ancora non ha risposta, cause e cura. Perchè non considerare anche il diverso approccio proposto da Duesberg? Per correttezza di informazione e per fornire agli studenti informazioni e strumenti di valutazione critica...

18 luglio 2007

Bordeaux


Esattamente tra un mese...

14 luglio 2007

Santuario della Madonna del Sasso (VB)


13 luglio 2007

Ode alla vita

Lentamente muore chi diventa schiavo dell'abitudine,

ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi,

chi non cambia la marca,

chi non rischia e non cambia il colore dei vestiti,

chi non parla a chi non conosce.

Muore lentamente chi evita una passione,

chi preferisce il nero su bianco e i puntini sulle i

piuttosto che un insieme di emozioni,

proprio quelle che fanno brillare gli occhi,

quelle che fanno di uno sbadiglio un sorriso,

quelle che fanno battere il cuore davanti all'errore e ai sentimenti.

Lentamente muore chi non capovolge il tavolo,

chi è infelice sul lavoro,

chi non rischia la certezza per l'incertezza per inseguire un sogno,

chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai consigli sensati.

Lentamente muore chi non viaggia

,chi non legge,chi non ascolta musica,chi non trova grazia in sè stesso.

Muore lentamente chi distrugge l'amor proprio,

chi non si lascia aiutare;

chi passa i giorni a lamentarsi della propria sfortuna o della pioggia incessante.

Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo,

chi non fa domande su argomenti che non conosce,

chi non risponde quando gli si chiede qualcosa che conosce.

Evitiamo la morte a piccole dosi,

ricordando sempre che essere vivo

richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di respirare.

Soltanto l'ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida felicità.

-Neruda-

09 luglio 2007

Something stupid

I know I stand in line
until you think you have the time
to spend an evenin' with me.
And if we go some place to dance
I know that there's a chance
you won't be leaving with me.
Then afterwards
we drop into a quiet little place
and have a drink or two.
And then I go and spoil it all
by saying something stupid like "I love you"
I see it in your eyes
that you despise the same old lies
you heard the night before.
And though it's just a line to you,
for me it's true and never felt so right before.
I practice every dayto find some clever lines
to say to make the meaning come true,
But then I think I'll wait
until the evenin' gets lateand
I'm alone with you.
The time is right,
your perfume fills my head,
the stars get red
and oh the night so blue.
And then I go and spoil it all
by saying something stupid like "I love you"
The time is right,
your perfume fills my head,
the stars get red
and oh the night so blue.
And then I go and spoil it all
by saying something stupid like "I love you"
"I love you"
"I love you"
"I love you"
"I love you"

08 luglio 2007

Grandi cose...

Questa mattina mi sono alzata presto ed ho proprio pensato: "Grandi cose ha fatto il Signore per noi!"....oggi è proprio una bella giornata, piena di sole, il cielo è azzurro intenso, Gianpa è tornato dall'Erasmus, gli esami sono finiti....che meraviglia!!!!

04 luglio 2007

Indifferenza

L'indifferenza:l'arma più dolorosa e offensiva...
E' vero che l'indiffrenza è il modo migliore per manifestare disprezzo; è tagliente come la lama di un coltello affilatissimo.Essa, col suo silenzio, talvolta ingannatore, riesce a farti del male, a piegare anche le resistenze più forti.
L'indiffrenza uccide gli animi coraggiosi, l'indiffrenza riesce a far arrendere anche chi non smette mai di lottare...
Non è difficile essere indiffrenti verso qualcuno ma ci vuole coraggio specialmente se si è coscienti che chi la riceve non la merita..
La cosa peggiore che ho sentito dire oggi, in merito ad un rapporto d'amicizia, è proprio questa: provare indifferenza per l'altra persona, rendersi conto che dal rapporto instaurato non si è tratto nulla di edificante...! E' impossibile, tutto ciò....!

03 luglio 2007

Grazie...

Grazie ad una persona speciale che, qualche Natale fa, mi ha scritto "Perchè...come te nessuno mai"...Ho ripreso in mano la lettera in questi giorni....grazie!!!!

30 giugno 2007

...

Ci sono sensazioni che avevo dimenticato da tempo....Ed ora, pian piano, le sto recuperando tutte!

24 giugno 2007

Fortunatamente

Fortunatamente il mondo è rotondo. E gira. In questo modo, prima o poi, incontreremo nuovamente le persone che ci hanno fatto soffrire...

Così presto no

Ti vedo donna da qui mi devi parlare dai raccontami
due occhi che dentro i miei si lasciano andare un po'
arrivata la fine di una di una storia che ha dato e che ha avuto
mi dici adesso
così presto no, così presto no
Vorrei poterti aiutare ma l'unica cosa che
io posso fare
è stare qui ad ascoltarti prestandoti un po' di me
c'è sempre un dopo, e ogni cosa che finisce ci sembra per sempre
e tu mi dici ancora
così presto no, così presto no

NO CHE NON E' LA TUA ULTIMA STORIA D'AMORE
NON DIRLO MAI E NON ESSERNE COSI' CONVINTA
NO CHE NON E' IL TUO ULTIMO GIORNO DI SOLE
NON DIRLO MAI E FINISCI DI FARTI DEL MALE

Cade la foglia in inverno e il ramo rimane solo
ad aspettare
il primo raggio di sole che porta la primavera
così la foglia rinasce più verde, più bella e più forte
ma tu mi dici ancora

NO CHE NON E' LA TUA ULTIMA STORIA D'AMORE
NON DIRLO MAI E NON ESSERNE COSI' CONVINTA
NO CHE NON E' IL TUO ULTIMO GIORNO DI SOLE
NON DIRLO MAI E FINISCI DI FARTI DEL MALE

IN OGNI LACRIMA C'E' DENTRO UN PO' DI LUI
E TU LASCIA CHE ASCIUGHI DA SOLA
TU CHE NON SAI CHE ADESSO QUESTA CANZONE E' GIA'
LA TUA NUOVA CANZONE D'AMORE

NO CHE NON E' LA TUA ULTIMA STORIA D'AMORE
NO CHE NON E' IL TUO ULTIMO GIORNO DI SOLE
NON DIRLO MAI E FINISCI DI FARTI DEL MALE


Biagio Antonacci, "Tra le mie canzoni", 2000

06 giugno 2007

Finalmente

Che emozione...!!!!!!!Finalmente io e Lorena abbiamo in mano i biglietti per il nostro viaggio!!!!Che bello!!!!!!
Quindi, albergo prenotato e viaggio in mano....!!!!!!Si parte!!!!!!!!Tra 2 mesi!!!!!

03 giugno 2007

Patch Adams

Non t'amo come se fossi rosa di sale,
topazio o freccia di garofani che propagano il fuoco:
t'amo come si amano certe cose oscure,
segretamente,
entro l'ombra e l'anima.
T'amo come la pianta che non fiorisce
e reca dentro di sè, nascosta, la luce di quei fiori;
grazie al tuo amore
vive oscuro nel mio corpo
il concentrato aroma che ascese dalla terra.
T'amo senza sapere come,
nè quando nè da dove,
t'amo direttamente senza problemi nè orgoglio:
così ti amo perchè non so amare altrimenti che così,
in questo modo in cui non sono e non sei,
così vicino che la tua mano sul mio petto è mia,
così vicino che si chiudono i tuoi occhi col mio sonno.

02 giugno 2007

Vasco Rossi

Zamora, Europeade 2001 - ...Tu che dormivi piano
Borgosesia, Estate Ragazzi 2001 - Canzone generale
Borgosesia, estate 2002 - La nostra relazione
Chi c'era, sa...

Incredibile Romantica

COME FAI ADESSO CHE
SEI RIMASTA SOLO TE
A SPERARE IN QUALCOSA DI MIGLIORE
A PENSARE ANCHE AL GRANDE AMORE
SEI UN'INGUARIBILE ROMANTICA
UN PO' ISTERICA
PERO' SIMPATICA
CERTO UNICA
COME FAI ADESSO CHE
NON C'E' NEANCHE PIU' LUI CON TE
LUI CHE AVEVA GRANDI COSE PER LA TESTA
LUI CHE POI UN GIORNO COME NIENTE HA DETTO "BASTA"
SEI UN'INCREDIBILE ROMANTICA
UN PO' NEVROTICA
MA NON PATETICA
CERTO UNICA

31 maggio 2007

Attesa

A volte, non c'è niente di più straziante che attendere...una risposta.

28 maggio 2007

Per non dimenticare Varallo

Quando si dona il proprio tempo con gratuità e passione, si riceve il centuplo. Grazie a tutti i bambini delle classi 3 elementare di Varallo!!!!!!

24 maggio 2007

Finalmente....

Abbiamo prenotato anche il pernottamento a Bordeaux, Rennes, Parigi e Lione....!WOWOWOWOOW!

21 maggio 2007

Sob sob...

I preparativi per la vacanza estiva fervono...ma non è poi così semplice...!L'itinerario è deciso, ora si tratta di prenotare i pernottamenti....Per ora gli alberghi sono ancora abbastanza disponibili....solo che....il nostro portafoglio non è così disponibile!!!Non si trova una camera doppia con bagno e prima colazione a meno di 25 euro per persona....E 15 giorni a 25 euro sono costosillimi!Sob...Sob...!

12 maggio 2007

I - R

Finalmente, sono cominciati i preparativi per l'Inter - Rail. La scelta delle destinazioni ed una visione approssimativa degli orari dei treni....Io e Lory non vediamo l'ora di partire.....!!!!!!
Saremo impegnate all'estero per circa 15 giorni...gli ultimi del mese di Agosto!!!!

08 maggio 2007

Our Future....


05 maggio 2007

Budapest....eccoci di ritorno!


Eccoci, purtroppo, di rientro dal nostro viaggio a Budapest...Le foto?!Visitate il mio LiveSpace!

26 aprile 2007

Budapest...arriviamo!


24 aprile 2007

Che beffa...

Il maschio sterile di Drosophila, con mutazione autosomica, è stato chiamato casanova: i suoi spermatozoi sono dotati di motilità, morfologicamente normali, ma incapaci di fertilizzare l'uovo. Che danno essere un Casanova così...E dopo tale danno, il povero "Drosophilo" casanova deve anche subire la beffa di vedere il suo recettore putativo mutato, chiamato EROS. Certo che essere un seduttore con una deficienza nella regione cromosomica 95E8 - F7 non deve sentirsi molto a suo agio...
L'uomo - ricercatore è davvero crudele...

I have an important question ...

In Insects, the molecular basis of sperm - egg interactions are still unknown,
mainly because the well - established sperm - egg binding assays with isolated
cells used in vertebrates and in a variety of invertebrates cannot be applied.
However, we use Drosophila melanogaster as a model system because of
the wealth of information available on the physiology of reproduction, on
gametogenesis and its genetic control.

So, I ask you: why we can't apply, in Drosophila, sperm - egg binding assays used in vertebrates? Which are the differences? Why we have to count on the availability of mutations that disrupt sperm - egg interactions to identify functional important molecules that would otherwise escape identification?

I hope that you undestand me...I want to put in practice (?) my scientific english and I need an answer to my question for my graduation thesis!!! Thanks!

21 aprile 2007

Wireless hotspot

Finalmente anche il Campus di Città Studi dispone di una diffusa ed efficace connessione wireless. Era ora!!!!

17 aprile 2007

Libertà e Ricerca Scientifica

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI MILANO
FACOLTA' DI SCIENZE POLITICHE
ASSOCIAZIONE SOCIETA' LIBERA

promuovono il ciclo di lecture sul liberalismo
I lunedì di Società Libera

Quarto appuntamento:

Edoardo Boncinelli
Libertà e ricerca scientifica"
Lunedì 23 aprile, ore 18,00 - 19,30
Sala Lauree della Facoltà di Scienze Politiche
Via Conservatorio, 7 - Milano

Il ciclo di conferenze ha l'obiettivo di favorire appuntamenti culturali, nel cui ambito è possibile approfondire la riflessione sul grado di libertà in Occidente.Si parla molto di libertà e di liberalismo, ma fino a che puntola valorizzazione corrisponde agli intendimenti degli uomini di cultura, dell'economia, della politica? Libertà significa responsabilità individuale, capacità di impegno, di rischio, considerazione delle diversità.Le lecture, oltre all'opportunità di una costante presenza dell'Associazione, vogliono rappresentare un'offerta culturale per una più completa lettura del liberalismo contro i rischi di un pensiero unico che minaccia la connotazione stessa della libertà.Il percorso si snoda attraverso otto lecture di esponenti del mondo culturale, di diversa sensibilità e formazione, appartenenti al Comitato Scientifico di Società Libera.

16 aprile 2007

Quando si è belli....


16 marzo 2007, ore 21.00, Discoteca "Il Maneggio"

14 aprile 2007

W l'apoptosi

Sarà anche banale parlare di morte cellulare programmata...però, se non ci fosse l'apoptosi chissà come saremmo...!!!!
In fondo, l'apoptosi è importante. Bisogna darle il giusto spazio e giusto merito...grazie a lei avviene un fine controllo (mi piace il gioco di significato tra apoptosi e fine controllo....mumble...) delle nostre cellule, dell'insorgenza di tumori o gravi patologie, della formazione delle dita nel feto...
Quindi, viva l'apoptosi e la Biologia Molecolare!

Incontri fortuiti pt.2

Così, per caso, quando neanche ci pensi...hai appena (da una settimana) messo un punto ad una tua esperienza personale...e di colpo, dopo mesi di silenzio, ecco che ritorna a farsi viva una persona, con un messaggio scioccante ed inaspettato....ma molto piacevole....!

Pare che gli incontri fortuiti siano segni di un evidente destino...o di un amore che nasce...!

Incontri fortuiti

Ieri, al termine del mio esame, alle 17,45, passo dal collegio per recuperare il trolley ed avviarmi verso la metropolitana di Zara. Abbandono la linea gialla a Duomo e prendo la linea rossa, alla volta di Lampugnano, dove mi aspetta il pullman per Borgosesia.
All'altezza della fermata Pagano, tra i vari personaggi curiosi, tra cui un giovane ragazzo, con evidenti segni di Sarcoma di Kaposi, che chiedeva l'elemosina poichè malato di AIDS, mi sembra di riconoscere la voce, nonostante l'iPod nelle orecchie (il che vuol dire che il mio iPod è mantenuto ad un volume minimo...), di Monica, o meglio, dell'attuale Suor Monica. Non dò molto peso a questa mia presunta beffa dell'udito, ma alla fermata successiva, quando il vagone si svuota, mi volto verso il centro del vagone, da cui proveiene la voce, e noto due suore di profilo, di cui una, con un'evidente e cospicua frangetta sulla fronte...mumble mumble....
E' proprio suor Monica!!!!!!
Non potete nemmeno immaginare la gioia di quell'incontro così casuale e fortuito!!!!!
Così, la nostra Monique, mi presenta suor Cristina (o Caterina?!), una delle responsabili del collegio universitario dei salesiani, vicino al nostro, di cui suor Monica è stata ospite per tutta la giornata per una visita di cortesia ad una consorella con cui ha trascorso il noviziato. Ah se avessi saputo prima che la Monique era lì....
La naturale conseguenza del mio incontro, è un piacevole viaggio di ritorno in macchina con suor Monica, che, per abitudine, ha parcheggiato la macchina nel parcheggio dell'ATM di Lampugnagno....
E' stato davvero un bellissimo rientro ai monti, purtroppo troppo breve, ma particolarmente piacevole e rilassato, che si è concluso proprio sotto casa mia, dove il comitato di accoglienza composto dalla Marta's family al completo ha salutato il nostro arrivo!!!!

Pare che gli incontri fortuiti siano segni di un'evidente destino...mah...!

08 aprile 2007

Remedios

Remedios, niña pequeña, chiquita, hermosa, preciosa
Linda niñita quedada así, sentada en la orilla del mar
y las manos llenas de perlasel sol en tu frente
y en la sonrisablanca orquidea,
alma y paloma y la alegría,
tú cantas consuelo,tú cantas esperanza, tú cantas remedios,
espera que un día yo pueda decirte:
"te quiero pequeña, chiquita, preciosa,hermosa, piccola, piccola, piccola, piccola, pico, pico, pico..."
El sol en tu frente y en la sonrisa,
blanca orguidea, alma y paloma
y la alegría, tú cantas consuelo,tú cantas esperanza, tú cantas remedios
espera que un día yo pueda decirte:
"te quiero, pequeña, chiquita, preciosa,hermos, piccola, piccola, piccola,piccola, pico, pico, pico..."
Tu historia, una vez, nos la contó,dios,
tu hermanito con su guitarra,
tú estabas dormida baja la luna,
tú estabas feliz, pequeña Remedios,
espera que un día yo pueda decirte:
"te quiero, pequeña, chiquita, preciosa,hermos, piccola, piccola, piccola,piccola, pico, pico, pico..."
"Remedios", Gabriella Ferri, Saturno Contro
Per chi non conoscesse il personaggio di Remedios, il cui nome non ritorna nel film "Saturno Contro", ma i cui tratti sono associati al personaggio di Roberta, una cocainomane, interpretata da Ambra Angiolini, ecco un paio di informazioni.
Remedios è uno dei tanti personaggi di "Cent'anni di solitudine" (Marquez), bisnipote di Ursula, vive dalla nascita chiusa in casa. La sua segregazione forzata è dovuta alla sua bellezza inquietante, capace di far impazzire d’amore ogni uomo e causa del suo epiteto. Completamente priva di malizia, la ragazza gira per casa nuda, inconsapevole del suo effetto sugli uomini, e fino all’ età di 20 anni non sa leggere, scrivere, vestirsi da sola, pulirsi o controllare il suo corpo. L’unica soluzione che appare adatta a Ursula per risollevare il destino della bisnipote , e quello di molti suoi adulatori, è quello di chiudere la giovane Remedios in convento. Un giorno però, dopo anni di clausura, Remedios ascende miracolosamente in cielo sotto lo sguardo allibito delle monache...
Per chi volesse un'altra visione poetica e musicale di Remedios, suggerisco la canzone dei Modena City Ramblers "Remedios la bella", proprio ispirata a "Cent'anni di solitudine", il film "Saturno Contro", impegnativo come temi e contenuto, ma molto bello e da una toccante colonna sonora.

05 aprile 2007

Cambiare...

Voglia di cambiare; voglia di libertà....Voglia di scuotersi la polvere di un passato troppo pesante...Niente è eterno....solo l'amore....finchè dura....

29 marzo 2007

Podcast

Ragazzi....ho scoperto i Podcast!!!Ora posso scaricare sull'iPod gratuitamente tutte le puntate di "Cordialmente in to the night" di EELST trasmesse da Radio Deejay che mi sono persa!!!!!!!Figus!!!!

23 marzo 2007

Università Statale di Milano e Imperial College di Londra

Su PLoS Biology è uscito, questo lunedì, uno studio condotto dal Dipartimento di Biologia dell'Università Statale di Milano e dalla Biology Division dell'Imperial College di Londra. La ricerca mette in discussione che il sesso sia indispensabile per la diversificazione della specie.

"Independently evolving species in asexual bdelloid rotifers", PLoS Biology, Monday 19 March on line (Diego Fontaneto, Elisabeth A. Herniou, Chiara Boschetti, Manuela Caprioli, Giulio Melone, Claudia Ricci, Timothy G Barraclough).

I rotiferi bdelloidei (il nome deriva dal greco “bdellos”, sanguisuga, dal modo in cui si muovono) sono un gruppo di invertebrati di dimensioni microscopiche, - circa 0,5 mm - che da quasi 100 milioni di anni hanno completamente abbandonato la riproduzione sessuata. Pur essendo tutti femmine (ogni piccolo ha un unico genitore, la mamma) e riproducendosi per partenogenesi, lo studio ha dimostrato che questi animali si sono evoluti in varie, differenti specie “classiche” (ne esistono circa 400 specie oggi viventi), esattamente come gli organismi che si riproducono per riproduzione bisessuata.
Analizzando in particolare le diverse specie del genere Rotaria, studiato in diversi luoghi e ambienti del mondo, si sono riconosciuti veri e propri gruppi geneticamente e morfologicamente omogenei, definibili come specie, che verosimilmente risultano da un processo di evoluzione divergente, sotto spinta di selezione naturale, cioè data dall’ambiente.
Ne hanno parlato: El Pais, The Daily Telegraph e The Times.
Caro Peter, chissà mai che un giorno anche io arriverò a studiare/ricercare in questa bellissima e brillante scuola dove sei tu....!!!!!

20 marzo 2007

No comment!

La mia Università fa schifo.

11 marzo 2007

Grazie!

Vorrei ringraziare, per la buona riuscita della giornata "Un treno per la solidarietà" i ragazzi del Gruppo Giovani dell'Associazione "Amici di Lourdes" per la precisione e puntualità con cui hanno organizzato l'intensa giornata ed i ragazzi, ballerini e musica, del Gruppo Folkloristico "Città di Borgosesia" per essersi prestati a questo servizio in modo spontaneo e colorato! Grazie di cuore, sono proprio soddisfatta per come è andata la giornata!!!!

09 marzo 2007

Implicazioni etiche della ricerca e della pratica medica


Prima Giornata dell’Università degli Studi di Milano su

Implicazioni etiche della ricerca
e della pratica medica
Una riflessione interdisciplinare


Lunedì 19 Marzo 2007
Aula Magna dell’Università degli Studi di Milano
Via Festa del Perdono, 7





PROGRAMMA

ore 9.30
Introduzione e Saluti
Prof. Enrico Decleva, Magnifico Rettore Università degli Studi di Milano
Prof. Virgilio Ferruccio Ferrario, Preside Facoltà di Medicina e Chirurgia, UNIMI
Prof. Elio Franzini, Preside Facoltà di Lettere e Filosofia, UNIMI
Prof. Marcello Pignanelli, Preside Facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali, UNIMI


I Sessione
Evidence based medicine: il metodo del futuro?
Chairman: Prof. Guido Coggi, Prorettore ai Rapporti con il sistema territoriale e Consulta d’Ateneo, UNIMI

10.00-10.30
Prof. Ulrich Tröhler, Albert-Ludwigs-Universität Freiburg
I fondamenti e le implicazioni etiche della medicina basata sulle evidenze.

10.30-11.00
Prof. Paolo Vineis, Università di Torino ed Imperial College, London
Oltre l’EBM: che cosa manca?

11.00-11.30
Prof. Pier Mannuccio Mannucci, Università degli Studi di Milano
Il Medico di fronte ai pregi ed ai limiti dell’EBM

11.30-12.00
Discussione generale.
Leading discussant: Prof. Egidio Moja, Università degli Studi di Milano


ore 12.00-13.30 – Pranzo


II Sessione:
Persona ed individuo tra etica e biomedicina
Chairman: Prof. Francesco Clementi, Università degli Studi di Milano

13.30-14.00
Prof. Eugenio Lecaldano, Università di Roma “La Sapienza”
Persone e responsabilità etiche verso l’inizio della vita umana

14.00-14.30
Prof. Paolo Cattorini, Università degli Studi dell’Insubria
Bioetica di fine vita

14.30-15.00
Prof. Giovanni Boniolo, Università degli Studi di Padova ed IFOM
Dalla persona all’individuo. Un guadagno per le discussioni bioetiche?

15.00-15.30
Discussione generale.
Leading discussant: Prof. Giulio Giorello, Università degli Studi di Milano


ore 15.30
Conclusioni
Prof. Vincenzo Ferrari, Presidente Comitato Etico, Università degli Studi di Milano


Si ringrazia:

SEMM European School of Molecular Medecine
IFOM Fondazione istituto FIRC di Oncologia MolecolarePBI International

24 febbraio 2007

Happy Birthday to me!!!!!!!

09 febbraio 2007

Ti scatterò una foto

Ricorderò e comunque anche se non vorrai
Ti sposerò perché non te l' ho detto mai
Come fa male cercare , trovarti poco dopo
E nell' ansia che ti perdo ti scatterò una foto…
Ti scatterò una foto…

Ricorderò e comunque e so che non vorrai
Ti chiamerò perché tanto non risponderai
Come fa ridere adesso pensarti come a un gioco
E capendo che ti ho perso
Ti scatto un' altra foto

Perché piccola potresti andartene dalle mie mani
Ed i giorni da prima lontani saranno anni

E ti scorderai di me
Quando piove i profili e le case ricordano te
E sarà bellissimo
Perché gioia e dolore han lo stesso sapore con te
Vorrei soltanto che la notte ora velocemente andasse
E tutto ciò che hai di me di colpo non tornasse
E voglio amore e tutte le attenzioni che sai dare
E voglio indifferenza semmai mi vorrai ferire

E riconobbi il tuo sguardo in quello di un passante
Ma pure avendoti qui ti sentirei distante
Cosa può significare sentirsi piccolo
Quando sei il più grande sogno il più grande incubo

Siamo figli di mondi diversi una sola memoria
Che cancella e disegna distratta la stessa storia

E ti scorderai di me
Quando piove i profili e le case ricordano te
E sarà bellissimo
Perché gioia e dolore han lo stesso sapore con te
Vorrei soltanto che la notte ora velocemente andasse
E tutto ciò che hai di me di colpo non tornasse
E voglio amore e tutte le attenzioni che sai dare
E voglio indifferenza semmai mi vorrai ferire

Non basta più il ricordo
Ora voglio il tuo ritorno…
E sarà bellissimo
Perché gioia e dolore han lo stesso sapore
Lo stesso sapore con te
Io Vorrei soltanto che la notte ora velocemente andasse
E tutto ciò che hai di me di colpo non tornasse
E voglio amore e tutte le attenzioni che sai dare
E voglio indifferenza semmai mi vorrai ferire
E voglio indifferenza semmai mi vorrai ferire…

Carnevale...

Penso di non aver vissuto mai Carnevale migliore...l'aria qui è proprio di festa!!!!!!
Tra le altre cose, la mia tesi slitta a maggio....!

30 gennaio 2007

WLCN

"Chuck Norris ha risolto il problema delle malattie umane
facendo bere ai neonati del latte vaccino".

28 gennaio 2007

Confraternita Ex Allievi Liceo Scientifico "G. Ferrari"

Ieri mattina, ho partecipato alla conferenza stampa di presentazione della Confraternita Ex Allievi Liceo Scientifico "G. Ferrari". Non era mia intenzione aderire a questa iniziativa, ma il mio caro amico Federico, anche lui, come me, tra il pubblico, è stato, come sempre, persuasivo e convincente. Dico che non era mia intenzione aderire, nè tanto meno partecipare attivamente, poichè sono totalmente assorbita da numerosi altri impegni, a cui dedico una priorità maggiore; questa Associazione, per me, viene dopo altre due Associazioni di cui faccio parte e in cui ho intenzione di investire la maggior parte delle mie energie.
La lettera d'invito, che mi è stata recapitata, mi è parsa piuttosto...nebulosa, e confidavo nella conferenza stampa per riceve maggiori informazioni e dettagli. Tuttavia, ad eccezione del lato gogliardico ed imprenditoriale dell'Associazione, da cui derivano la possibilità di ritrovarsi per stare semplicemente insieme e la possibilità di trovare appoggi per il mondo lavorativo, non sono ben riuscita a comprendere gli altri obbiettivi che i membri dell'Associazione si sono posti. Quello che invece è risultato molto chiaro, è la struttura del Portale interntet ed il relativo Networking...la quasi totatlità della conferenza stampa verteva su come utilizzare il Sito internet (a questo proposito, però, vi invito a visirarlo poichè è molto pratico ed immediato, ma soprattutto stuzzica una gran curiosità la sezione Annuario e, qualora vi iscriviate al Portale, la sezione Ricerca)!!!! Altra nota dolente, ahimè, la scarsità di giovani ex liceali presenti...ci si contava sulla punta delle dita...direi 5 o forse 6....!Le altre 50 persone, erano tutte over 50...per cui mi chiedo, come potremo rivivere certi momenti se nessuno è incuriosito dall'iniziativa? Ci ritroveremo tutti insieme il 16 marzo per la Convention....si, ma chi? Io, Federico, Cristina, Futura...forse Giacomo...e poi?E poi ovviamente gli over 50, da cui c'è molto da imparare certamente, ma con cui non si ha nessun legame...!
A questo punto, è facile chiedersi come mai io abbia aderito...beh...il legame con il Liceo c'è, e questo è un buon motivo....ho dovuto dimostrare a Federico che sa essere persuasivo...ho voluto dare fiducia ad un'iniziativa che Cristina porta avanti con molto sentimento e che altre persone autorevoli approvano...e spero tanto che questa Associazione possa anche darmi dei riscontri pratici nel mondo del lavoro!!!
Quindi, consiglio caldamente, da Consorella Tesserata ma non membra del Consiglio Direttivo, di porre maggiormente l'accento sui progetti realmente realizzabili (molto spesso sembravano tante belle idee senza un progetto ben definito...!) e di cercare di coinvolgere quanti più giovani possibile....!!!!!

21 gennaio 2007

I Simpson e la Filosofia - Homer contro Aristotele

Mi è capitato per caso, tra le mani, in libreria questo libro, di cui non avevo mai sentito parlare. In realtà, si poteva immaginare l’uscita di un libro di questo orientamento (penso ce ne sia uno precedente, di un altro autore, sul popolare Woody Allen). Così come la vita quotidiana (da cuocere un uovo alla chimica della birra) viene interpretata e migliorata alla luce di scienze pure come la fisica e la chimica (si pensi ad esempio al volume “Come si sbriciola un biscotto” o “Il segreto dell’uovo sodo”), e così come film del calibro di Star Trek (“La fisica di Star Trek”) o comuni supereroi dei fumetti vengono analizzati dal punto di vista atropo – fisico per comprendere se davvero possano esistere, anche serie televisive come “I Simpson” possono essere vagliate alla luce della filosofia orientale ed occidentale, antica e moderna.
Ho letto opinioni discordanti su questo volume; c’è chi sostiene che gli autori siano partiti, come essi stessi affermano nell’Introduzione, dalla popolare serie americana per trarne conclusioni filosofiche, e chi sostiene che tali autori abbiano “sfruttato” questi variopinti personaggi animati per propinarci le loro idee, con esito fallimentare. In entrambi i casi, ritengo che l’abbinamento Filosofia – Simpson sia calzante. Non è un libro per chi è appassionato ed esperto di filosofia, ma un libro per chi ama i Simpson ed è curioso nei loro confronti e verso il mondo che ci circonda; ovvero, verso chi ha particolare curiosità e una curiosità particolare e fantasiosa nei confronti dell’uomo, tanto che questi personaggi sono così popolari, che chiunque li conosce può identificarsi in essi. Certamente è un tentativo ben riuscito (educativamente per noi ed economicamente, per noi, il costo non è così eccessivo, e per gli autori) di sottoporci pensieri e pillole di saggezza che magari negli anni delle Scuole Superiori abbiamo trascurato ritenendoli noiosi.
L’architettura del libro è netta e ben definita. Tanti capitoli quanti sono i personaggi più popolari di Springfield, e per ogni personaggio una riflessione ad hoc in tema filosofico. Devo ammettere che non ho mai considerato “I Simpson” come un puro e semplice cartone animato per bambini (se ci pensiamo bene, quanto divertimento possono suscitare nei bambini certi pensieri sottintesi o certi ragionamenti sottili?! Di certo, i più piccoli rimangono attratti da questi omini gialli e particolari, ma non dalla loro condotta di vita e città!), ma una reale fotografia della società, e non solo una fotografia della società americana. Grazie a questo piccolo volume, di sole 300 pagine, dal testo scorrevole ed intuitivo, nascono spontanee certe riflessioni di etica e di morale, ma si riesce anche a guardare le puntate tuttora trasmesse, con maggior senso critico, anche se si tratta, per alcune, di repliche. Penso che, se i filosofi (e questo è un consiglio spassionato per chi si è buttato nel mondo dell’astratto e del pensiero puro…!) si esprimessero più concretamente, molte più persone sarebbero interessate ad Aristotele piuttosto che a Heidegger!Un’altra nota positiva è il metodo di realizzazione di tale volume: una collaborazione tra docenti di filosofia (i reali autori e curatori del testo), studenti di filosofia, adulti e giovani con professioni ed ambiti di studio che esulano da tale materia. Davvero molto bello!
Mi piace sottoporvi all’attenzione questo piccolo confronto tra Homer J. Simpson e Aristotele (mi scuso per la non proprietà di linguaggio nel campo filosofico!).
Chi non conosce almeno un pochino Homer…?!E chi non ha mai sentito nominare, almeno una volta, Aristotele…?! Due vite completamente differenti, accomunate dalla morale. O meglio, dalla non morale di Homer contrapposta a quella di Aristotele, vissuta e teorizzata. Dal punto di vista morale, Homer è una frana, e non se la cava bene nemmeno con le azioni. Questo, è evidente anche solo guardando una sola puntata della serie: Homer non ne esce mai pulito! Ma, secondo gli autori, Homer è eticamente ammirevole. Dunque, come può un uomo che se la cava piuttosto male dal punto di vista morale essere eticamente ammirevole? …Bella domanda!
Premettendo che devo rispolverare Aristotele, mi rifaccio alle idee proposte dagli autori del libro. Aristotele, nell’Etica Nicomachea, ci fornisce quattro tipi di carattere: virtuoso, continente, incontinente e vizioso (oltre agli estremi, superuomo e bestia). Lascio a voi, se avrete fantasia o se vorrete sbirciare il libro, l’associazione tra i personaggi della serie e queste categorie, e passo alla definizione, in soldoni, della virtù per Aristotele. Il virtuoso, per il filosofo, è colui che agisce in modo virtuoso, ma che sa che la sua azione è virtuosa; inoltre, agisce volontariamente e lo fa perché l’azione è virtuosa in sé stessa.
D’oh!D’oh!Data questa definizione, Homer non può essere un virtuoso. Il nostro Simpson per eccellenza, non è dotato di temperanza (moderazione), ma piuttosto si dimostra vizioso. Non è nemmeno onesto, ma è un bugiardo (assai poco credibile che subito viene smascherato). Non è neanche altruista o quanto meno attento ai bisogni altrui: manca in benevolenza e giustizia. Non ha nemmeno amici (considerando l’amicizia per Aristotele un tramite per esercitare la virtù) ma solo compagni: di bevute, di lavoro…Non pare essere nemmeno un buon padre o marito né pare dotato di saggezza pratica né di capacità di darsi priorità ed organizzarsi secondo queste.
Povero Homer…!C’è da dire che però agisce, qualche volta, in modo ammirevole: il suo amore per Marge è limpido (ad esempio non ha mai commesso adulterio); cerca in qualche modo di stabilire un rapporto con Lisa; si ribella alle ingiustizie di Burns; a volte è cortese ed incoraggiante con Ned Flanders; sebbene pare dimenticarsi di Maggie, possiede molte sue foto al lavoro; nonostante i suoi “Bagerospo…io ti…” si schiera spesso dalla parte di Bart…
Come dobbiamo quindi giudicare Homer? Non è di certo cattivo. Non è un esempio di virtù, ma certamente non è malevolo. Ci ispira pietà. La sua educazione ha lasciato molto desiderare, è di certo egoista, ingordo avido…ma non vuole il male altrui, non è maligno né malvagio. Homer quindi non è un vizioso, poiché non è guidato dal vizio (ad eccezione degli appetiti corporei: cibo…). Se quindi Homer non è un vizioso, ma anzi, è un uomo che nonostante tutte queste caratteristiche ci piace, che senso ha la virtù? Possiamo, con riserva, dire che Homer esprime un “grande amore per la vita” che non è in sé stessa una virtù poiché, se tale qualità non viene governata, produce effetti devastanti, ma esprime intrinsecamente felicità e benessere complessivo, che se governati dalla ragion pratica rientrerebbero nelle virtù. Homer, purtroppo, non possiede ragion pratica…Tuttavia, questa qualità, se pur priva di ragion pratica, porta Homer ad essere onesto nei suoi desideri e nelle sue voglie, muovendosi contro il conformismo e l’ipocrisia: Homer, ti dice le cose in faccia!
Homer non è, in conclusione, del tutto ammirevole, ma il fatto che non sia vizioso e che viva in una città come Springfield (che non è certo il massimo per una buona condotta) ci fa pensare che sia ammirevole poiché mantiene il suo amore per la vita anche in questo contesto.
In sintesi, se pur ho ridotto la riflessione a poche righe rispetto al testo originario, queste qualità non fanno di Homer una persona pienamente ammirevole, però lo rendono ammirevole, facendoci apprezzare lui e tutti gli Homer Simpson della terra!

18 gennaio 2007

Finalmente è tornata!!!!


A quanto pare,le piccole caffettiere Bialetti,fanno gola a qualcuno in collegio...magicamente,però,oggi,è tornata al suo posto nel mio armadietto...!Bentornata!!!

15 gennaio 2007

Explorer 7

Ho installato Internet Explorer 7...non è che l'ho installato volutamente...Windows Update ha provveduto per me. Molto gentile.Però ogni volta che lo avvio mi esce il simpatico messaggio "IE è attualmente in esecuzione con i componenti aggiuntivi disattivati". Ora, io i componenti aggiuntivi che mi interessavano li ho installati, ma non appaiono. E dal menù Strumenti la voce Gestione componenti aggiuntivi non apparare come dovrebbe...Che cosa devo fare?

10 gennaio 2007

Senza ali...

Esistono giorni in cui non riesci a concludere niente, hai la testa altrove...momenti in cui senti una strana agitazione nello stomaco, in cui ti prende uno stato d'ansia indescrivibile, il cuore va a mille... In uno di questi momenti, mi sono ritrovata a passare per il Blog di Angelodiluce, e a rileggere per l'ennisima volta il suo ultimo post,ormai datato...
Cara Angelodiluce... quando ho letto queste tue righe, mi sono sentita pervasa dal coraggio,o meglio, da quella che tu definisci sana follia. La prima volta che le ho lette, ho perso subito il controllo, e sono caduta. Sono atterrata su un terreno duro. Ho sbattuto il naso...Mi sono lanciata,ho seguito il cuore, ho seguito l'istinto, ma sotto non c'era nessuno a prendermi. Ho fatto male i conti. Mi sono ripromessa, per la volta successiva, di preparare meglio il terreno d'arrivo, e così ho fatto. Ho provato a metterci un po' d'impegno, e credevo di esserci riuscita. Così,ieri sera, ho deciso di buttarmi. Ero agitata. Siamo usciti insieme un po' di volte e poi lui è sparito nel nulla...Sono caduta ancora. Questa volta sul morbido.Ma sono caduta... Ora,lui,si è fatto sentire...e così ho capito di essermi buttata troppo in anticipo, di essere stata troppo precipitosa...lui era lì sotto, ma non era pronto a prendermi!!!! E adesso, vediamo le conseguenze del mio gesto...per ora non molto rincuoranti... Se non ci fossi tu,però, a darmi ogni tanto questo coraggio e questa spinta, a quest'ora non avrei neanche provato a volare...E per recuperare gli anni perduti,devo volare, devo volare in alto...ma devo volare senza ali...

P.E.T.

Oggi,parlando con Endrius del P.E.T., mi è venuta in mente la parte relativa allo speaking...Ti ricordi,Peter...?!