29 settembre 2005
28 settembre 2005
Una settimana fa...
Pubblicato da Martella 2000 alle 16:58 0 commenti
27 settembre 2005
Narghilè
Ora, non so se voi conoscete questo strano oggetto...Io l'ho conosciuto e sperimentato sotto una tenda berbera a Zarzis...Beh, non so spiegarmi bene su come sia fatto (allego foto), ma devo ammettere che è strepitoso!!!!! Noi abbiamo provato a fumare hashisha...un tipo di tabacco aromatizzato....
Ci è talmente piaciuto...che Andrea è tornato a casa con un piccolo narghilè in miniatura, perfettamente funzionante....
Pubblicato da Martella 2000 alle 13:59 1 commenti
Cara Tunisia....
Carissimi, per vostro sommo gaudio sono tornata. A dire il vero, visto il tempo che mi ha accolto qui a Milano, prenderei subito un volo per Djerba nuovamente. Mi sento già così appiccicosa di grigio nebbia...Però forse non ritornerei a Zarzis a pensarci bene...dopo un anno e mezzo di siccità, domenica ha incominciato a piovere copiosamente...
Che dire di questa esperienza...è stata davvero fantastica, tranne qualche piccolo screzio con Andrea...
Avrò modo di raccontarvi per bene, per ora sappiate che SONO TORNATA!!!!!
P.S. Allego qualche foto scattata nel Sahara, durante una splendida escursione a dorso di dromedario..
Pubblicato da Martella 2000 alle 08:53 3 commenti
13 settembre 2005
Geni egoisti, geni gelosi…
Spulciando qua e là tra le pagine di questo piacevole libro scientifico, davvero rivolto a studenti e professori, mi è balzata all’occhio questa considerazione, o meglio, ricerca, effettuata da un gruppo di studiosi italiani.
Due italiani su tre sono convinti che la gelosia sia determinata geneticamente, uno su tre dubita del suo ruolo evolutivo e uno su due ritiene che la gelosia possa e debba essere curata con appositi farmaci. E’ un insieme di dati che invita a riflettere su come giornali e tv presentano l’informazione scientifica in generale e quella genetica in particolare. Quasi ogni giorno si annuncia la scoperta del gene che determina questa o quella malattia, questo o quel comportamento (infedeltà, pigrizia, ottimismo...). Si è così creata nell’opinione pubblica una ingenua visione meccanicistica della genetica. In realtà, a parte pochi casi, i geni agiscono in gruppo e si attivano soltanto in certe fasi della vita. I comportamenti sono un mix molto complesso di cultura, influssi ambientali e gruppi di geni ancora in gran parte sconosciuti. La cieca fiducia degli italiani nella potenza dei geni nel determinare la gelosia e vari altri sentimenti e comportamenti è quindi frutto di una cattiva informazione.
E’ paradossale, poi, che gli stessi cittadini, tanto fiduciosi nei cromosomi, siano poi così diffidenti verso le applicazioni della genetica, a cominciare dalle biotecnologie.
Pubblicato da Martella 2000 alle 20:58 0 commenti
Sempre a proposito di caffè…!
Una ricerca giapponese condotta da Manami Inoue del National Cancer Center di Tokio, afferma che una tazza di caffè dimezza il rischio di sviluppare la forma più comune di cancro al fegato, per la precisione di carcinoma epatocellulare (HCC), anche nei pazienti affetti da epatite B o C, e di cancri colorettali.
Gli studi stanno ancora procedendo e i casi sotto controllo e verifica, soprattutto perché i giapponesi non consumano caffè decaffeinato, quindi non è possibile determinare se l’anticancerogenicità è determinata dal contenuto in caffeina. L'eta' dei partecipanti è quella più 'a rischio per lo sviluppo di tumori epatici e, nel corso dello studio, si sono verificati 334 casi di carcinoma epatocellulare. L'analisi ha rivelato che bere caffè tutti i giorni, rispetto a non berlo mai, riduce la probabilità di tumore del 51%. La probabilità si riduce ulteriormente, del 52%, se le tazze consumate ogni giorno sono tre o quattro e del 76% se sono cinque.
A questo punto, un caffè al giorno leva il medico di torno!
Pubblicato da Martella 2000 alle 20:56 0 commenti
12 settembre 2005
Stato d'animo
Pubblicato da Martella 2000 alle 16:37 1 commenti
Caffè freddo
Pubblicato da Martella 2000 alle 16:29 2 commenti
Un mese fa...
Pubblicato da Martella 2000 alle 09:18 0 commenti
11 settembre 2005
Compleanni speciali
Pubblicato da Martella 2000 alle 19:37 0 commenti
One night at Naima
Pubblicato da Martella 2000 alle 13:03 1 commenti
10 settembre 2005
Per Chiara e Cri (rigorosamente in ordine alfabetico!)
Pubblicato da Martella 2000 alle 10:33 1 commenti
09 settembre 2005
Dopo le zecche, mosche e riso...
Ma torniamo all’idea principale. Il biologo come ricercatore. Leggendo su un recente Tutto Scienze e Tecnologie, ho appreso che è stata conclusa la mappa del genoma del riso, ad opera di un gruppo di scienziati di vari paesi. L’Oryza sativa è la qualità di riso più diffusa al mondo, quella che sfama la popolazione ricca e quella meno ricca, per cui la conoscenza del suo genoma permette di localizzare e studiare le malattie che la afliggono, le avversità climatiche, i parassiti che di essa si nutrono…
Pare che la richiesta di riso tenda ad aumentare nel tempo con l’incremento della popolazione, per cui cercare di incentivare la produzione è un investimento nel futuro particolarmente importante, e la scoperta di tale genoma ne permette la sua manipolazione ai fini di una migliore qualità e produzione soddisfacente in numero.
Quando ho letto i componenti del gruppo di ricerca, mi sono subito accorta che l’Italia non ha né finanziato né partecipato con “prestito di cervelli” a questo tipo di lavoro, nonostante sia il paese leader in Europa nella produzione e coltivazione di riso. Il mio professore di botanica e biotecnologie, prof. F. Sala, alle cui lezioni ho avuto il piacere di assistere, è stato contattato dal Giappone per una proposta di collaborazione al progetto. Sia l’Università di Milano, sia il MIUR, sia gli enti preposti al finanziamento e allo stanziamento di fondi per la ricerca, si sono fatti negare, lasciando cadere nel vuoto l’invito. Ora mi chiedo, a questo punto, dov’è il valore aggiunto di essere biologo? Dov’è il vantaggio di saper interagire tra discipline diverse? Qual è lo scopo di tante ore di studio e passione? Perché sminuire in questo modo la ricerca e l’operato di un così buon docente e ricercatore davanti agli occhi della nazione e dei suoi studenti che a lui si ispirano?
Pubblicato da Martella 2000 alle 13:51 0 commenti
Vacanze...
Quando il 31 agosto si torna dal mare verso la propria terra natia, ci si accorge che sono finite le vacanze. E n tanto perchè è il 31 agosto e tutti riprendono a lavorare, piuttosto perchè a Borgosesia il 1 settembre inizia a piovere. Fino a ieri avevamo il colore dell'orzoro. Oggi abbiamo quello dell'orzata. Flambarci per ore al sole è stato un sforzo intuile: i top e le gonne corte che mettono in mostra l'abbronzatura qui a casa vengono repentinamente sostituiti con maglioni e calze...Cosa ci rimane di questa estate? La conchiglia raccolta sulla spiaggia che, se prima ti permetteva di sentire il mare, oggi sa di pesce; una serie di fotografie dove si hanno gli occhi rossi come conigli dei maghi; una serie di borse e parei in allegato a numerosi giornali...
Quando tornerò dalla Tunisia sarà ancora peggio, dato che andrò direttamente a Milano e sarà quasi ottobre...autunno pieno....
Pubblicato da Martella 2000 alle 10:22 0 commenti
08 settembre 2005
Zecche
Pubblicato da Martella 2000 alle 20:14 1 commenti
Mons. Renato Corti
"Non posso non riferirmi alla giornata di ieri, e in particolare all’accoglienza espressa nei confronti del Papa Benedetto XVI lungo le rive del Reno. Egli è stato ricevuto con un corteo di battelli che rappresentavano i cinque continenti. È stato uno spettacolo commovente e di vera poesia, soprattutto per l’accompagnamento offerto da voi giovani sull’una e l’altra sponda. Erano sponde fiorite, multicolori. Quei fiori eravate voi giovani."
Pubblicato da Martella 2000 alle 20:12 1 commenti
Visite mediche...
Pubblicato da Martella 2000 alle 14:11 2 commenti
07 settembre 2005
Domande dirette
Pubblicato da Martella 2000 alle 18:34 2 commenti
Aeroporti...
Pubblicato da Martella 2000 alle 18:31 0 commenti
Dèjà Vu...
Erica gli si addormenta nuda tra le braccia. Graziano, immobile per non svegliarla, la stringe e non può credere che quella ragazza così bella sia la sua donna.
I suoi occhi non si stancano mai di guardarla. Le sue mani di accarezzarla e il suo naso di odorarla.
Quante volte si è chiesto come può essere nata una creatura così perfetta in quel paesino dimenticato da Dio. E' un miracolo della natura.
E quel miracolo è suo. Nonostante le incomprensioni, nonostante il carattere di Erica, nonostante il modo diverso che hanno di vedere il mondo, nonostante le colpe di Graziano. Sono uniti. Uniti da un legame che non si spezzerà mai.
Pubblicato da Martella 2000 alle 14:23 3 commenti
Perchè è cosi.
Certe cose si sanno e non ha nessun senso chiedersi il perchè.
Pubblicato da Martella 2000 alle 14:21 0 commenti
Il caos delle parole 2...
Pubblicato da Martella 2000 alle 13:28 1 commenti
TI prendo e ti porto via
Pubblicato da Martella 2000 alle 09:18 1 commenti
06 settembre 2005
Cara trafficata Milano...
Pubblicato da Martella 2000 alle 20:17 2 commenti
05 settembre 2005
Amore solubile
Pubblicato da Martella 2000 alle 18:23 0 commenti
Il caos delle parole...
Pubblicato da Martella 2000 alle 15:14 3 commenti
Per chi non avesse colto...
Pubblicato da Martella 2000 alle 15:09 0 commenti
04 settembre 2005
Si parte...
A proposito del post di prima, la citazione è tratta da "Le parole non le portano le cicogne" di Roberto Vecchioni. E' il mio libro preferito; mi sono ispirata ad esso per cercare un titolo...e mi sono ritrovata a rileggere tutto il libro!!!!!
Pubblicato da Martella 2000 alle 13:58 4 commenti
"Le parole non le portano le cicogne"
Pubblicato da Martella 2000 alle 13:07 0 commenti