23 luglio 2006

Duel Monster

Deve esserci qualcosa di strano in università, qualcosa che colpisce quasi prevalentemente i ragazzi, qualsiasi tipo di ragazzo, dal secchione antipatico al trasandato simpaticissimo: questa dilagante passione per i giochi di ruolo.
Due ragazzi su due, con cui ho un rapporto più o meno d'amicizia, vanno matti per questi giochi, ma non solo trascorrono le serate a giocare con gli amici, e quindi si relazionano con altri (come chi si incontra per una partita a carte...), ma anche si rifanno ai personaggi di questo gioco (spesso tratti da cartoni animati giapponesi) e ne traggono uno stile di vita. Niente di male, certo, ognuno ha i suoi miti a cui rifarsi, da cui prendere esempio. Miti più o meno attendibili, ma questa è una questione soggettiva. Il fatto è che entrambi pensano di cambiare chi incontrano e non sono trasmettergli questa passione per il gioco, ma pensano di uniformare il malcapitato al loro pensiero, al loro modo di fare. Nel mio caso ottenendo il rifiuto più totale a questo tipo di rapporto interpersonale.

20 luglio 2006

Voglio andare al mare!!!!!

18 luglio 2006

Un bel regalo...

Non riesco a fare regali che non mi piacciono, è più forte di me!

Oggi, ho riscoperto la bellezza di fare un regalo, non nel senso di sceglierlo e andarlo a comprare, ma di realizzarlo da cima a fondo...Ho pensato di confezionare un sacchetto porta biancheria per la futura Sr. Monica (poi deciderà lei se usarlo come sacchetto porta biancheria o come porta lettere...), ricamato interamente a punto croce sul davanti, mentre dietro foderato in raso bianco. E il bello non è solo nel scegliere la stoffa, le varie tonalità di colore, il disegno da ricamare (delle calle bianche), i nastri per la chiusura, lo smerlo da applicare in cima...ma proprio creare qualcosa di personale, intimo, particolare...Un regalo pensato non perchè scelto tra mille, ma perchè calibrato sulla persona, sui suoi gusti e le sue esigenze, un bel regalo non solo per chi lo riceve ma anche per chi lo fa, tanto, alla fine, da non volerlo più regalare!!!! E poco importa la spesa, davvero piccolissima, l'importante è il lavoro attento e minuzioso che c'è dietro, e la voglia di lasciare un ricordo, un pensiero...!!!!

P.S. Mi sono lasciata così prendere dal ricamo, che l'ho quasi terminato completamente....a scapito dello studio di anatomia!!!!

In Giappone si dice...

Notizia del 29 giugno 2006 - 16:30
Gesù non è morto sulla croce


Il polverone scatenato dal bestseller di Dan Brown, Il Codice Da Vinci nel quale si ipotizzava un presunto amore tra Cristo e la Maddalena che avrebbe dato alla luce i discendenti della stirpe reale, potrebbe non essere nulla in confronto alla notizia che arriva dal Giappone dove in una vallata nel nord del paese c'è un'indicazione stradale che non passa di certo inosservata: "Tomba di Cristo: prossima a sinistra".
La tomba (dove Cristo sarebbe seppellito accanto al fratello Isukiri) si trova per la precisione nel villaggio di Shingo dove abita un ottantennte, Sajiro Sawaguchi, che vanta una diretta discendenza da Gesù. Nel 1935 un prete di Ibaraki ha scoperto un documento in giapponese antico che accerterebbe la parentela e che indentificherebbe Shingo come il luogo della sepoltura.
Nel museo cittadino si può leggere che Cristo è arrivato in Giappone quando aveva 21 anni e vi è rimasto dodici anni prima di tornare in Giudea. Secondo questa versione un fratello di Gesù avrebbe preso il suo posto sulla croce permettendogli così di tornare in Giappone dalla giovane Miyuko con la quale ha vissuto insieme fino a 106 anni.
Gli abitanti del villaggio sperano che come per il Codice da Vinci anche i luoghi di questa nuova leggenda comincino ad essere invasi dai curiosi.

05 luglio 2006

Fisica

La fisica è una scienza utile....non ne sono poi così convinta. Innanzitutto, se immergi un cilindro cavo in acqua e ti chiedi quanto volume galleggia...devi ricordarti che l'aria all'interno, in fisica, non ha peso; il materiale del cilindro è trascurabile, la fune a cui è appeso ha massa irrilevante...Quindi, cosa ti interessa risolvere un problema lontano dalla realta? Poi non ci sono mai treni che corrono a velocità V o palle da tennis dal peso P....ma punti. Io non ho mai visto un punto di 1000 kg con velocità di 32 m/s.....Surreale!