29 marzo 2007

Podcast

Ragazzi....ho scoperto i Podcast!!!Ora posso scaricare sull'iPod gratuitamente tutte le puntate di "Cordialmente in to the night" di EELST trasmesse da Radio Deejay che mi sono persa!!!!!!!Figus!!!!

23 marzo 2007

Università Statale di Milano e Imperial College di Londra

Su PLoS Biology è uscito, questo lunedì, uno studio condotto dal Dipartimento di Biologia dell'Università Statale di Milano e dalla Biology Division dell'Imperial College di Londra. La ricerca mette in discussione che il sesso sia indispensabile per la diversificazione della specie.

"Independently evolving species in asexual bdelloid rotifers", PLoS Biology, Monday 19 March on line (Diego Fontaneto, Elisabeth A. Herniou, Chiara Boschetti, Manuela Caprioli, Giulio Melone, Claudia Ricci, Timothy G Barraclough).

I rotiferi bdelloidei (il nome deriva dal greco “bdellos”, sanguisuga, dal modo in cui si muovono) sono un gruppo di invertebrati di dimensioni microscopiche, - circa 0,5 mm - che da quasi 100 milioni di anni hanno completamente abbandonato la riproduzione sessuata. Pur essendo tutti femmine (ogni piccolo ha un unico genitore, la mamma) e riproducendosi per partenogenesi, lo studio ha dimostrato che questi animali si sono evoluti in varie, differenti specie “classiche” (ne esistono circa 400 specie oggi viventi), esattamente come gli organismi che si riproducono per riproduzione bisessuata.
Analizzando in particolare le diverse specie del genere Rotaria, studiato in diversi luoghi e ambienti del mondo, si sono riconosciuti veri e propri gruppi geneticamente e morfologicamente omogenei, definibili come specie, che verosimilmente risultano da un processo di evoluzione divergente, sotto spinta di selezione naturale, cioè data dall’ambiente.
Ne hanno parlato: El Pais, The Daily Telegraph e The Times.
Caro Peter, chissà mai che un giorno anche io arriverò a studiare/ricercare in questa bellissima e brillante scuola dove sei tu....!!!!!

20 marzo 2007

No comment!

La mia Università fa schifo.

11 marzo 2007

Grazie!

Vorrei ringraziare, per la buona riuscita della giornata "Un treno per la solidarietà" i ragazzi del Gruppo Giovani dell'Associazione "Amici di Lourdes" per la precisione e puntualità con cui hanno organizzato l'intensa giornata ed i ragazzi, ballerini e musica, del Gruppo Folkloristico "Città di Borgosesia" per essersi prestati a questo servizio in modo spontaneo e colorato! Grazie di cuore, sono proprio soddisfatta per come è andata la giornata!!!!

09 marzo 2007

Implicazioni etiche della ricerca e della pratica medica


Prima Giornata dell’Università degli Studi di Milano su

Implicazioni etiche della ricerca
e della pratica medica
Una riflessione interdisciplinare


Lunedì 19 Marzo 2007
Aula Magna dell’Università degli Studi di Milano
Via Festa del Perdono, 7





PROGRAMMA

ore 9.30
Introduzione e Saluti
Prof. Enrico Decleva, Magnifico Rettore Università degli Studi di Milano
Prof. Virgilio Ferruccio Ferrario, Preside Facoltà di Medicina e Chirurgia, UNIMI
Prof. Elio Franzini, Preside Facoltà di Lettere e Filosofia, UNIMI
Prof. Marcello Pignanelli, Preside Facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali, UNIMI


I Sessione
Evidence based medicine: il metodo del futuro?
Chairman: Prof. Guido Coggi, Prorettore ai Rapporti con il sistema territoriale e Consulta d’Ateneo, UNIMI

10.00-10.30
Prof. Ulrich Tröhler, Albert-Ludwigs-Universität Freiburg
I fondamenti e le implicazioni etiche della medicina basata sulle evidenze.

10.30-11.00
Prof. Paolo Vineis, Università di Torino ed Imperial College, London
Oltre l’EBM: che cosa manca?

11.00-11.30
Prof. Pier Mannuccio Mannucci, Università degli Studi di Milano
Il Medico di fronte ai pregi ed ai limiti dell’EBM

11.30-12.00
Discussione generale.
Leading discussant: Prof. Egidio Moja, Università degli Studi di Milano


ore 12.00-13.30 – Pranzo


II Sessione:
Persona ed individuo tra etica e biomedicina
Chairman: Prof. Francesco Clementi, Università degli Studi di Milano

13.30-14.00
Prof. Eugenio Lecaldano, Università di Roma “La Sapienza”
Persone e responsabilità etiche verso l’inizio della vita umana

14.00-14.30
Prof. Paolo Cattorini, Università degli Studi dell’Insubria
Bioetica di fine vita

14.30-15.00
Prof. Giovanni Boniolo, Università degli Studi di Padova ed IFOM
Dalla persona all’individuo. Un guadagno per le discussioni bioetiche?

15.00-15.30
Discussione generale.
Leading discussant: Prof. Giulio Giorello, Università degli Studi di Milano


ore 15.30
Conclusioni
Prof. Vincenzo Ferrari, Presidente Comitato Etico, Università degli Studi di Milano


Si ringrazia:

SEMM European School of Molecular Medecine
IFOM Fondazione istituto FIRC di Oncologia MolecolarePBI International